Regata dei Tre Golfi i primi risultati dei Maxi

Due festeggiamenti sulla banchina caprese per i team maxi impegnati nella Regata dei , prima prova della . Dopo 26 ore, 36′ e 25” ad aprire una magnum di spumante per festeggiare la vittoria in tempo reale è Caol Ila R di Alex Shaerer che ha tagliato per prima, in tempo reale, il traguardo dopo 150 miglia precedendo Jethou e Vesper PI.

Poi è toccato all’equipaggio di Lunz Am Meer, con al timone Riccardo Ghindini e Paolo Cian alla tattica. Il team dell’armatrice Marietta Strasoldo ha infatti vinto in tempo compensato la classifica dei maxi impegnati nella Regata dei Tre Golfi. Quì niente champagne, la notizia della vittoria, giunta dai calcoli effettuati dal comitato, è giunta mentre il team era a colazione mezzz’ora dopo l’arrivo in porto. Al secondo posto Rosbeg di Riccardo Pavoncelli e terzo Durlindana 3di Giancarlo Gianni.

Lunz Am Meer festeggia a colazione

Tra un cornetto ed un succo di frutta il team di Lunz Am Meer dell’armatrice Marietta Strasoldo, a bordo come randista, ha festeggiato la vittoria tra i Maxi, in tempo compensato. I calcoli erano stati fatti ma l’ultima parola spetta sempre alla giuria e lo sa bene Paolo Cian. “Diciamo che ci contavamo, ma la pioggia che ci ha preso nel tratto finale tra Li Galli e Capri, in ritorno veros il traguardo, tenendoci bloccati e fermi per diverso tempo”.

Chi ben comincia è a metà dell’opera, dunque la Rolex Sapri Sailing Week, che da mercoledì riprenderà con le regate capresi,  è di buon auspicio per il timoniere  Paolo Cian. “Abbiamo iniziato la stagione alla grande e quindi diciamo che puntiamo a confermare le nostre aspettative nelle regate dei prossimi giorni”. Una regata difficile che Paolo Cian spiega così: “E stata una regata molto intensa e difficile sin dalla partenza da per uscire dal Golfo, altrettanto la sceltaa Ponza se lasciarla sopra o sotto vento, abbiamo optato per la prima possibilità.

Direi che il momento tattico condiviso con Riccardo Genghini, che si è alternato con me al timone, importante è stata la scelta della vela sulla bolina da Ponza a Capri, sceglinendo una abbiamo allargato la traiettoria su capri prendendo più vento. Anche la scelta su Capri, se passare da sopra vento o dalle bocche, è stata difficile. Alcuni team ci hanno superato passando fuori Capri noi abbiamo invece scelto le bocche e questo ci ha consentoito di fare meno strada. Una regata bellissima, come sempre è la Tre Golfi,  ora ci godiamo la vittoria e ci prepariamo per le regate costiere e sulle boe dela RCSW”.

Capri a Vela

C’è una barca alla Rolex Capri Sailing Week tutta caprese e non solo perchè batte bandiera dello YC Capri ed è sponsorizzata dal Marina di Capri il Mylius 55 Testacuore, regata con un equipaggio di ragazzi capresi, grazie agli armatori, i gemelli Riccardo e Francesco Ciciriello. A bordo del 16 metri, con il capobarca Giuseppe Capaldi, anche il direttore della scuola velica di Capri, Valerio Granato e una dozzina di ragazzi che sognano di diventare grandi velisti e grandi tattici come  quelli a bordo dei maxi che veleggiano nelle acque della loro isola.

Altro record del team è l’età media che non supera i 30 anni, tanto da fargli vincere un riconoscimento come equipaggio più giovane alla Vesuvio Race a cui hanno partecipato alla fine del mese di marzo.  E, infine, per fare un’eccezione alla regola, in equipaggio in occasione della RCSW hanno a bordo ance un oriundo, Matteo Verri, figlio del presidente del Circolo di Crotone con cui lo Yacht Club Capri è gemellato.