E’ morto Pierluigi Maneschi, tra i protagonisti della portualità italiana

Si è spento questa mattina nella sua casa di Trieste, Pierluigi Maneschi, una delle figure imprenditoriali più importanti nel mondo dei , della logistica e della portualità italiana.

Nato 79 anni fa a Villafranca in Lunigiana, Maneschi è stato protagonista di alcune fra le più rivoluzionarie operazioni che hanno caratterizzato in modo permanente il mondo dei trasporti, fra cui il lancio del più grande terminal container italiano, quello di Voltri a Genova, e la privatizzazione della storica compagnia pubblica, il Lloyd Triestino del gruppo Finmare.

Agente marittimo in grado di precorrere i tempi del cambiamento, puntando con forza sui containers, diventando armatore e al tempo stesso gestore di grandi terminal portuali e di centri di ingegneria logistica, Pierluigi Maneschi ha costruito con il gruppo Sisam quella che a oggi è considerata l’unica multinazionale italiana dello shipping.

Morto Maneschi, Serracchiani, da Trieste ragionava in grande

“Un imprenditore appassionato e vivace, che dal suo ufficio di Trieste ragionava in grande, progettando, tessendo relazioni, reagendo davanti a ostacoli che non accettava, ma capace di stupirti per la determinazione con cui portava avanti ciò in cui credeva”. Debora Serracchiani, deputata Pd e già presidente della Giulia, ricorda così la figura di Pierluigi Maneschi, da quarant’anni agente del colosso taiwanese in Italia e da venti presidente dell’ex Lloyd Triestino ora Italia Marittima.

“Le sue battaglie per una compagnia di shipping nazionale – aggiunge Serracchiani – l’impegno per lo sviluppo delle infrastrutture del porto di Trieste, la fiducia nelle potenzialità del porto franco internazionale, ne hanno fatto un protagonista di rango internazionale nel settore. La sua scomparsa – conclude – lascia un vuoto”.

SCOMPARSA MANESCHI; DE MONTE, ADDIO A FIGURA CENTRALE PER SETTORE MARITTIMO E PER TRIESTE

«Maneschi è stato una figura centrale nel settore marittimo e per Trieste, in una fase cruciale di cambiamento ed espansione per la città». Lo afferma Isabella De Monte, eurodeputata Pd e componente della commissione Trasporti e turismo, dopo la notizia della scomparsa di Pierluigi Maneschi, noto imprenditore del settore marittimo, a capo di diverse società tra le quali Italia Marittima e Greensisam.

Secondo De Monte «uomo di lunghissima esperienza e riconosciuto a livello internazionale, Maneschi ha sempre lavorato con grande determinazione e spirito propositivo per Trieste, credendo nelle potenzialità della città e del suo porto. Qui lascia un’eredità molto importante. Alla sua famiglia e ai suoi cari esprimo il mio cordoglio e la mia vicinanza».