Bloccati otto pozzi petroliferi offshore e imposte alla raffineria di Milazzo le BAT: le emissioni saranno tagliate del 50%
Milazzo– “Oggi porto a Milazzo due buone notizie per l’ambiente e quindi per la salute dei cittadini”: lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa intervenendo al Museo del Mare di Milazzo, dove è esposto lo scheletro di un capodoglio spiaggiato per la plastica.
“Ho già firmato il decreto ministeriale – ha detto il Ministro Costa davanti a una sala gremita – affinché la raffineria di Milazzo, come gli altri impianti simili, adotti le Bat, le migliori tecnologie esistenti. In questa maniera le emissioni saranno sensibilmente ridotte, si stima del 50%”.
“Se c’è un modo migliore per gestire l’ambiente e quindi la salute, io come uomo dello Stato ho il dovere di farlo e di servire il cittadino”, ha aggiunto il ministro.
“Inoltre, sempre con decreto ministeriale abbiamo fermato otto nuovi pozzi petroliferi davanti alla piattaforma Vega, la più grande piattaforma offshore del Mediterraneo. La commissione Via Vas ha ritenuto che non rispettasse le garanzie ambientali e io ho firmato il relativo decreto che ferma i progetti. Servono piccoli passi che seguono una visione coerente e precisa. Così si raggiungono gli obiettivi”, ha concluso Costa.