Tevere Remo Mon Ile è certa di far suo il titolo più ambito, quello dei Regata IRC. Incerte tutte le altre classi
ad eccezione dei Gran Crociera
Riva di Traiano– Barche ed equipaggi in acqua sabato 16 marzo per l’ultima giornata del Campionato Italiano di Riva di Traiano – Trofeo Paolo Venanzangeli, che anche quest’anno ha visto la partecipazione di una flotta numerosa ed agguerrita. Un’ultima prova che (al momento) sembra baciata dal vento, con un SE o un SSE sui 15 nodi, ideale per far regatare tutte le classi con tanto divertimento ed in piena sicurezza.
Il Briefing è stato fissato, come sempre, alle 9:30 in Piazzetta dei Marinai, dove avverranno anche le premiazioni, alla fine del consueto “Pasta Party” al Caicco, un appuntamento che si è ripetuto per tutta la stagione e dove la lucidità dell’analisi della regata è stata quasi sempre esaltata da birre e profumati sughi.
Si scenderà in acqua con la classe Regata oramai decisa, con Tevere Remo Mon Ile, First 40 di Gianrocco Catalano, irraggiungibile in IRC (il rating ufficiale del campionato) ed ancora insidiabile in ORC, con Athyris&C, Grand Soleil 43B di Piergiorgio Nardis, a 5 punti e Ulika, Swan 45 di Stefano Masi, a 7,5 punti.
Nei X2, ci sarà l’ultimo duello tra Fair Lady Blue, Comfortina 42 di Oscar Campagnola, e Jolly Roger, Sun Fast 3200 di Viganego e Bettella, per decidere il vincitore, così come in Crociera, dove un solo punto divide Malandrina, First 36,7 di Roberto Padua, da Soul Seeker, X 362 Sport di Federico Galdi. Scontata invece l’affermazione in Gran Crociera di First Wave, First 405 di Guido Mancini.
Ai vincitori di ogni classe, oltre alle coppe ed alle targhe di rito, verrà consegnato un terminale satellitare inReach offerto dalla Garmin Marine, Main Sponsor del Campionato. Si tratta del comunicatore satellitare più compatto e leggero di sempre ed ora anche connesso. In soli 100 grammi, inReach Mini offre messaggistica con copertura globale e SOS interattivi, oltre a una navigazione GPS essenziale. inReach Mini può essere associato a uno smartphone, a un tablet o a un dispositivo compatibile della linea outdoor di Garmin, in modo da accedere a mappe topografiche, immagini aeree a colori e ad altre utili funzioni.
“Un accessorio utilissimo per affrontare la Roma per 2 – commenta il presidente del CNRT Alessandro Farassino – che sarà il nostro prossimo appuntamento tra tre settimane. Ma definirlo un accessorio è fortemente riduttivo. Si tratta di un apparato che aumenta esponenzialmente il livello di sicurezza di un’imbarcazione, ed alla Roma, con 535 miglia tra isole, notti in tensione, traffico commerciale, c’è bisogno di tanta prudenza e tanta tecnologia. Abbiamo previsto corsi per la sopravvivenza, per la gestione del sonno, un tracking puntualissimo, una nuova piombatura più sicura e, prima di partire, ci sarà come sempre il corso per la sicurezza in mare. Ed anche alla Roma con noi ci sarà la Garmin. Ed anche questo fa’ tanta sicurezza”.
Ph. credit: Raffaele Ruzzi