Nuova procedura per le prestazioni di malattia dei Lavoratori marittimi

BRINDISI – Con la circolare Inps n. 70 del 17 maggio 2018 l’Istituto fornisce le prime istruzioni operative, di carattere tecnico ed amministrativo, conseguenti al rilascio in produzione della versione implementata dell’anagrafica dei natanti e dell’applicativo reingegnerizzato, ad uso dei datori di lavoro, per la trasmissione dei dati retributivi necessari al pagamento delle prestazioni di malattia ai lavoratori .Le prime istruzioni operative in materia sono state fornite con la circolare congiunta Inps/Inail n. 179 del 23 dicembre 2013, alla quale hanno fatto seguito ulteriori istruzioni afferenti a specifici aspetti gestionali delle lavorazioni.
In particolare, in una prima fase transitoria, sono state adottate le modalità già in uso presso l’Ipsema e l’Inail, utilizzando la medesima applicazione, opportunamente riadattata alle esigenze gestionali dell’Inps, per le lavorazioni di malattia, maternità e prestazioni a tutela della disabilità, in modo da armonizzare tali lavorazioni con l’iter in uso per le altre categorie di lavoratori assicurati presso l’Istituto.

La Circolare prosegue precisando che l’articolo 10, comma 3, del D. L. 28 giugno 2013, n. 76, convertito dalla legge 9 agosto 2013, n. 99, ha disposto, a far data dal 1° gennaio 2014, il trasferimento all’Inps della gestione diretta delle attività relative all’accertamento e alla riscossione dei contributi e all’erogazione delle prestazioni previdenziali di malattia, maternità, disabilità, donazione di sangue e/o midollo osseo ai lavoratori assicurati presso l’ex-Ipsema e, successivamente, presso l’Inail-settore navigazione.
Procedendo in tale ottica di armonizzazione, sono state effettuate le necessarie implementazioni procedurali che hanno comportato un primo livello di integrazione  delle prestazioni diverse dalla malattia (cfr. la circolare n. 173 del 23 ottobre 2015); inoltre, riguardo alla tutela della malattia, sono state implementate le procedure informatiche per agevolare l’acquisizione degli elementi necessari all’istruttoria attraverso i flussi già in uso ad altri fini, sia riguardo all’anagrafica dei natanti sia riguardo all’acquisizione dei dati retributivi.

In tal modo, l’Istituto ha inteso superare le criticità riscontrate nelle lavorazioni in argomento durante la menzionata fase transitoria, di seguito sinteticamente rappresentate.Ad oggi le comunicazioni relative alle variazioni e prima iscrizione delle anagrafiche navali sono acquisite sia sul sistema di Anagrafica aziende dell’Istituto (ai fini contributivi) sia sul gestionale ex-Ipsema (ai fini dell’erogazione delle prestazioni di malattia), comportando un doppio adempimento da parte degli armatori.

Per l’erogazione delle prestazioni in oggetto, riguardo alla tutela della malattia, l’Istituto effettua la necessaria istruttoria per l’accertamento dei requisiti amministrativi – per talune prestazioni spettanti in presenza di caratteristiche del natante su cui il lavoratore risulta imbarcato – ed effettua il calcolo delle prestazioni sulla base della retribuzione percepita dagli aventi diritto nel periodo di riferimento.
Con riferimento alla comunicazione delle retribuzioni, l’applicativo attualmente in uso consente l’invio delle informazioni esclusivamente per singola posizione.In virtù di tale limitazione, pertanto, per la trasmissione di dati retributivi riferiti a più lavoratori gli armatori utilizzano modalità di comunicazione alternative (ad esempio, la trasmissione a mezzo PEC), con aggravio del processo di lavorazione, gestito manualmente, a carico delle Strutture territoriali INPS.
Tanto premesso, l’Istituto ha inteso superare tali criticità integrando le funzioni per la gestione delle anagrafiche aziendali e realizzando una nuova applicazione web per consentire la comunicazione, anche massiva, dei flussi retributivi.

 

Cosimo Salvatore CORSA