PORTO DI RAVENNA: MASTER UNIVERSITARIO IN DIRITTO MARITTIMO

RAVENNA – Tutti i presidenti delle Autorità di sistema portuale riuniti a Ravenna per la tavola rotonda dal titolo “Porti: pubblico o privato?” che aprirà l’inaugurazione del Master universitario (I livello) in Diritto marittimo, portuale e della logistica, organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna – Campus di Ravenna e diretto dalla Prof.ssa Greta Tellarini,in collaborazione con l’Autorità di sistema portuale del mare adriatico centro settentrionale e con il patrocinio di Assoporti e di Confetra. L’evento inaugurale si terrà venerdì 1 febbraio alle ore 15.00 nella Sala Cavalcoli della Camera di commercio di Ravenna. Coordinerà i lavori il direttore di Ship2Shore, Angelo Scorza.

Il Master in Diritto marittimo, portuale e della logistica, che rappresenta attualmente un unicum in Italia in ambito di formazione post laurea sui temi legati alla realtà marittima e portuale e che prevede 200 ore di didattica in aula e 500 ore di stage.L’evento costituisce un momento significativo perchè afferma la centralità del nel panorama nazionale, anche alla luce del nuovo ed importante progetto di Hub Porto di Ravenna. “L’idea di celebrare l’inizio di questa prima edizione del Master, che tra l’altro ha riscosso notevole successo anche sotto il profilo delle iscrizioni, con un evento di grande rilevanza ed interesse come questa tavola rotonda – afferma la Prof.ssa Greta Tellarini – è nata dal proposito di evidenziare e ribadire alcuni obiettivi importanti che questo master intende perseguire e consolidare.

Innanzitutto, vogliamo sostenere e promuovere le relazioni e le collaborazioni con le istituzioni, in particolar modo quelle legate alla realtà marittima e portuale e logistica: il master ha il patrocinio di Assoporti e Confetra, per cui l’idea di una tavola rotonda, a cui partecipassero i Presidenti delle Autorità di Sistema Portuale italiane, ci è sembrata un ottimo messaggio per affermare questa volontà. In secondo luogo, vogliamo ribadire il nostro legame con il territorio, con cui riteniamo imprescindibile interagire, per cui la scelta di organizzare un evento, che avesse come tema quello della portualità, intende sostenere la rilevanza strategica che ricopre il porto di Ravenna per la crescita del sistema produttivo non solo locale, ma anche nazionale, soprattutto oggi in relazione all’importante progetto di Hub portuale”.