Il Propeller Club Port of Brindisi, in quanto associazione operante nel territorio brindisino ha organizzato un primo CONVEGNO su: “La programmazione e pianificazione della città-porto meridionale”, per LUNEDI’ 15 OTTOBRE 2018 alle ore 17.30 presso l’Aula Magna di Palazzo Nervegna in via Duomo a Brindisi.
Dopo i saluti / interventi programmati di Domenico Tanzarella, Presidente della Provincia di Brindisi, di Riccardo Rossi, Sindaco del Comune di Brindisi, di Rosario Almiento, Presidente Ferrovie Appulo Lucane e presidente STP Brindisi, di Pierluigi Francioso, Presidente ANCE Brindisi, di Fabio Aiello, Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti di Brindisi, di Agostino Caponoce, Presidente Ordine degli Ingegneri di Brindisi, di Serena Chiarelli, Presidente Ordine degli Architetti di Brindisi, di Giuseppe Danese, Presidente Distretto Nautico Pugliese e di Mimmo Bianco, Presidente ASI Brindisi i lavori saranno introdotti e coordinati dal Presidente del Propeller Club – Port of Brindisi Donato Caiulo, seguiranno gli interventi di Dino Borri, Assessore Urbanistica del Comune di Brindisi e di Carmelo Torre, esperto VAS del PUG di Brindisi. Le conclusioni sono previste per le ore 19.30.
La convinzione di base è che solo a partire dalla conoscenza diffusa, dalla partecipazione e da una stretta collaborazione istituzionale tra la città ed il suo porto, orientata alla sostenibilità ambientale delle scelte di piano, si può partire per definire le linee guida del nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUG) e del nuovo Piano Regolatore Portuale (PRP) che disegnino, contestualmente, il ruolo del porto, dell’aeroporto e della città nel prossimo futuro. Al fine di far progredire il dibattito saranno proposte, nel Convegno, ma anche nei prossimi mesi, dal Propeller club Port of Brindisi delle “immagini progettuali” di alcune prospettive per il futuro del PORTO a partire dalle potenzialità ambientali presenti e sostenibili:
a) Allargamento Canale Pigonati, rettifica degli accosti di Sant’Apollinare ed utilizzo portuale delle banchine ex-idroscalo ed ex-aeroporto militare (ultimo miglio porto-aeroporto)
b) Salvaguardia foce di Fiume piccolo, scavi archeologici e valorizzazione del villaggio proto-storico di Punta della Terrare, riqualificazione del Capannone ex Montedison e della spiaggia di Sant’Apollinare.
c) Utilizzo del Castello Alfonsino e banchinamento dell’isola di Sant’Andrea, dragaggio Costa Morena est a -18 metri con contestuale valorizzazione e salvaguardia ambientale della foce di Fiume Grande.
d) Completamento della colmata di Capobianco con utilizzo portuale dei terreni retrostanti per dare concreta attuazione all’Accordo di Programma con la Marina Militare del 1999 ed ampliare la quarta base navale italiana, liberando e rigenerando il porto interno.
e) Ultimo miglio ferroviario, con collegamento diretto alla rete RFI Nazionale ed utilizzo logistico-portuale dei terreni ex Enel Nord.
Le proposte e gli studi di fattibilità che il Propeller club Port of Brindisi offre al dibattito, arricchito di schede progettuali, possono diventare lo strumento per rendere concrete e trasparenti le poste in gioco nella trasformazione del Porto, dell’Aeroporto e della città, arricchendo il contesto decisionale di immagini e proposte che possono interagire fin dall’inizio con i molteplici interessi in campo, senza indebite subordinazioni.