CONCLUSA CON GRANDE SUCCESSO LA 29^ EDIZIONE DELLA MAXI YACHT ROLEX CUP

PORTO CERVO – La 29^ edizione della & Rolex Maxi 72 Class World Championship, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con l’International Maxi Association e il Title sponsor Rolex, va in archivio con il consueto successo di partecipanti, 41 gli yacht in regata, e la soddisfazione per tutti di aver goduto di belle giornate di vela, grazie a un meteo che ha fatto le bizze solo nella giornata di martedì, quando l’instabilità ha costretto il Comitato di regata a rinviare le prove di giornata.

Ieri la flotta è stata impegnata in una regata costiera di circa 30 miglia con vento da nordovest che dai 9 nodi è gradualmente salito a 12 e l’ha portata a doppiare Spargi per far poi far ritorno a Porto Cervo.

La Wally Class ha svolto invece due prove a bastone, vinte rispettivamente dal Wallycento  Tango e dal W80 Lyra che si conferma vincitore con un invidiabile “score” costituito due secondi posti come peggior risultato. Un debutto decisamente inaspettato per il nuovo armatore della barca, il canadese originario di Hong Kong Terry Hui: “Sono appena entrato in questo mondo e sto imparando molto, il mio più grande premio è stato quello di incontrare tutte queste belle persone, conoscere tanti altri armatori. Circa il mio debutto vincente penso di avere un ottimo team che ha compensato i miei errori e un pizzico di fortuna, sono stato davvero bene, regatare a Porto Cervo è bellissimo e lo YCCS è il massimo”.

Il Rolex Maxi 72 World Championship era già stato matematicamente assegnato ieri, con una giornata d’anticipo, a Momo del socio YCCS Dieter Schoen davanti a Cannonball, armata anch’essa da un socio YCCS, Dario Ferrari. Oggi Momo ha nuovamente dimostrato la sua superiorità vincendo davanti a Proteus, tattico Tommaso Chieffi, e Cannonball, tattico Vasco Vascotto.

Vincitore della classe Super Maxi è stato il J-Class Topaz, seguito dagli altri due J-Class presenti,  Velsheda e Svea. Questi yacht maestosi ed eleganti, concepiti negli anni ’30 del secolo scorso per contendersi l’America’s Cup, hanno regatato assieme ad altri superyacht moderni usando il sistema di compenso ORCsy. Tuttavia, utilizzando il sistema di compenso studiato appositamente per la J-Class il vincitore sarebbe stato Svea. Lo spagnolo Nacho Postigo, navigatore su Topaz ha commentato: “È stata una settimana bella e combattuta, siamo molto contenti anche se non è stato semplice, a partire dal fatto che correvamo in ORC anziché con il sistema di rating J-Class, e questo ci ha costretto a prendere delle scelte di assetto un po’ rischiose. Anche oggi è stata una regata molto combattuta.  In partenza eravamo posizionati perfettamente e invece è arrivato come sempre Velsheda che di bolina è molto più veloce e si è allungato. Poi di poppa siamo riusciti a recuperare, anche grazie alle chiamate tattiche di Tony Rey. Sul finale è stato un vero e proprio match race tra noi e Svea, sembrava di essere in Coppa America”.

La classe Maxi ha visto il dominio del Southern Wind 82 Grande Orazio, del socio YCCS Massimiliano Florio, vincitore con una giornata d’anticipo davanti a Vera e Rambler. “È stata una vittoria lungamente perseguita – ha spiegato Florio – e ben meritata perché abbiamo navigato veramente bene, tuttavia vincere con un giorno d’anticipo è stata una cosa inaspettata, in parte merito di condizioni di vento favorevoli alla nostra barca relativamente pesante. Sono veramente felice per questo risultato!”

Tra i Mini Maxi gruppo 1, Supernikka di Roberto Lacorte si era già matematicamente assicurata ieri la vittoria, sul podio sono saliti lo Swan 601 Lorina 1895 e Wallyño di Benoit de Froidmont. Analoga situazione in gruppo 2, dove H2O del socio YCCS Riccardo De Michele aveva già vinto in anticipo nella sua classe ed è stato premiato per il miglior punteggio sia tra i soci YCCS che quelli IMA. Con lui sul podio lo Swan 65 Shirlaf di Giuseppe Puttini e lo Swan 651 Lunz Am Meer di Marietta Strasoldo.

La premiazione in piazza Azzurra, come consuetudine molto affollata, ha visto sul palco il Vicepresidente dello YCCS, l’Ing. Paolo Baiocchi, il Presidente di Rolex Italia Gian Riccardo Marini, il neo eletto presidente dell’IMA, Benoit de Froidmont e il Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda, Riccardo Bonadeo che nel corso del suo discorso introduttivo ha voluto ricordare la figura di Willy Persico, fondatore e presidente del cantiere Southern Wind. Ha poi dichiarato: “Va in archivio un’altra edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, la prossima sarà la trentesima e siamo certi che sarà emozionante come questa.  Navigare a vela è uno sport che emoziona, per chi ama il mare e le sfide è quasi impossibile smettere una volta iniziato.

Proprio le sfide e l’amore per il mare sono tra gli elementi che caratterizzano la nostra partnership di così lunga data con Rolex. A nome dello YCCS desidero ringraziare Rolex per il suo  supporto presente e costante. Il nostro ringraziamento va a tutti voi, armatori, velisti, Giuria Internazionale, Comitato di Regata e lo staff. Tutti insieme contribuiamo di anno in anno al successo di questo evento di riferimento nello yachting di eccellenza. Sempre tutti insieme, possiamo contribuire alla salvaguardia dei mari. Lo YCCS con la sua Fondazione One Ocean sta promuovendo progetti in questa direzione, vi invitiamo a conoscere meglio il nostro programma volto a tutelare ciò che a noi velisti sta più a cuore, il mare”.

La Maxi Yacht Rolex Cup ha aperto un mese di settembre che vedrà lo YCCS impegnato in molteplici iniziative. Lunedì 10 settembre si aprirà ufficialmente la Rolex Swan Cup con il Welcome cocktail sulla terrazza della clubhouse. Le regate proseguono fino a domenica 16 settembre.