PORTO CERVO – Quarto giorno di regata alla Maxi Yacht Rolex Cup & Rolex Maxi 72 World Championship, evento organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto della International Maxi Association e del Title sponsor Rolex. La flotta ha svolto una regata costiera di 22,1 miglia con vento da sudest andato a stendersi fino a 12/14 nodi con un percorso che l’ha portata a doppiare gli isolotti di Soffi e Mortoriotto per poi far ritorno a Porto Cervo al lasco dopo aver girato una boa al largo. La flotta dei Mini Maxi ha disputato due prove a bastone che hanno visto la riconferma di Supernikka in gruppo 1 e H2O in gruppo 2. Con l’eccezione dei Super Maxi, dove la classifica è molto corta, stanno andando a delinearsi con sempre maggiore chiarezza le forze in campo e i leader della classifica provvisoria consolidano la propria posizione.
Tra i Maxi 72 continua il predominio di Momo, oggi autore della quarta vittoria su quattro prove. Tuttavia la barca tedesca ha dovuto lottare fino all’ultimo con l’inglese Sorcha, riuscendo a passare solo in vista del traguardo grazie a una chiamata del tattico Marcus Wieser che ha anticipato la strambata nel momento più opportuno. Secondo posto per Cannonball che ha recuperato nel corso della prova passando Sorcha, terza al traguardo, con una scelta simile a quella di Momo. Vasco Vascotto, tattico su Cannonball, ha così analizzato la situazione: “Ci troviamo in una posizione un po’ scomoda, dobbiamo combattere Momo e difenderci dagli altri avversari. Momo alla fine sta combattendo solo contro di noi. Oggi abbiamo consolidato il secondo posto, ma sappiamo che dovremo migliorare per il futuro. Il nostro diretto avversario si è presentato più preparato a livello di velocità e noi stiamo imparando la lezione. Come in tutte le cose, quando qualcuno ti insegna qualcosa, se sei furbo la impari se no dai la colpa a qualcun altro dei tuoi errori”.
Predominio totale, con una tripletta, per il Wally 80 Lyra nettamente al comando della Wally Class con un totale di soli 5 punti, meno della metà del suo inseguitore al secondo posto, Magic Carpet Cubed autore oggi di una regata perfetta, ma non sufficiente a scalfire il predominio di Lyra.
In classe Super Maxi, la vittoria di giornata è andata al J-Class Svea con l’ex skipper di Luna Rossa Francesco De Angelis e Ken Read in pozzetto, terzi in classifica generale dietro ai J-Class Topaz e Velsheda, tutti racchiusi nello spazio di 4 punti. La Giuria Internazionale ha concesso a Topaz una riparazione per un OCS rivelatosi errato, alla barca è stata assegnata dunque la prima posizione che avrebbe ottenuto se non avesse dovuto rientrare dalla linea di partenza.
Con il primo posto odierno, si conferma al comando della classe Maxi il Southern Wind 82 Grande Orazio davanti a Vera e Rambler 88. Lorenzo Bortolotti, tattico su Grande Orazio: “Oggi dovevamo confermare la nostra posizione e lo abbiamo fatto, siamo partiti abbastanza aggressivi, cercando di ottenere il lato destro del campo, più favorevole. Da quel momento la regata è stata abbastanza facile, la barca andava molto bene. Abbiamo un equipaggio rodato che non ha sbagliato neanche una manovra, quando l’equipaggio ‘gira’ e la barca cammina, anche per il tattico diventa tutto più facile. Tuttavia ci sono ancora due regate e i giochi sono aperti, rispettiamo molto i nostri avversari, in particolare Vera – ex My Song – barca dal grande curriculum con un equipaggio di valore guidato da velisti del calibro di Bouwe Bekking e Michele Regolo. È il bello di questo evento!”
Tra i Mini Maxi 1, la leadership di SuperNikka non è in discussione, mentre alle sue spalle Lorina 1895 sale al secondo posto a spese di Wallyño, terzo. In divisione 2 è sempre H2O a dettare legge con quattro primi su quattro prove davanti a Shirlaf, secondo, e Lunz Am Meer terzo.