RIVA DI TRAIANO – Trenta giorni alla Roma-Giraglia, una classica del Circolo Nautico Riva di Traiano che, in questo 2018, ha cambiato le sue date e partirà il 27 settembre p.v. “Riprendiamo l’attività con questa regata meravigliosa che può essere corsa in equipaggio, in doppio o in solitario – commenta il Presidente CNRT Alessandro Farassino – che a detta di quasi tutti coloro che hanno partecipato negli scorsi anni, è la più bella paesaggisticamente tra tutte quelle che arrivano alla Giraglia e, senza ombra di dubbio, anche la più complicata.
E’ una regata dura, molto tattica, ma pensata altresì per far vivere 250 miglia di grande altura anche ad imbarcazioni che, per le loro dimensioni, non potrebbero godere di queste emozioni. E’ il modo migliore per avvicinarsi alla grande altura, con una regata che potrebbe essere corsa senza mai oltrepassare la fatidica linea delle 12 miglia dalla costa”.
Sarà senz’altro una regata diversa dalle precedenti, perché lo spostamento a fine settembre cambia sensibilmente lo scenario meteo. Probabilmente sarà una regata più “fredda” e più ventosa e, più che l’ultima regata dell’estate, potrebbe essere la prima di un autunno-inverno che si preannuncia pieno di appuntamenti, a partire dall’Invernale, il classico campionato per chi non ha paura delle sfide intense. Anche quest’anno il Circolo Nautico di Riva di Traiano installerà a bordo il tracker della YBTracking, con la garanzia, da parte della società inglese, di uno scostamento massimo certificato dei dati di circa 11 metri. Ogni barca potrà verificare la propria traccia e, se necessario, correggere un eventuale errore, così come potrà verificare la posizione di tutti i competitor.
“Continuiamo nel nostro impegno di trasparenza – continua Farassino – con questo strumento inteso come supporto alla navigazione prima che come metodo sanzionatorio. In questa regata in particolare, con ben tre zone di interdizione a Giannutri, Montecristo e Pianosa, un sistema affidabile e certificato è senz’altro utile a garantire la piena regolarità della competizione. Abbiamo stabilito delle zone di interdizione abbastanza ampie, all’interno delle quali sono comprese anche le zone di riserva integrale. Il tracking è comunque visibile a tutti e confidiamo anche nella sportività dei nostri regatanti che, in tutti questi anni, è sempre stata altissima. Sono contento intanto del rientro alle gare dopo tante traversie personali di Mario Girelli, che farà la regata in doppio con Marta Magnano sul Figaro Zabriskie Point.