VIAREGGIO – A Viareggio, sulla spiaggia dei Bagni Flora adiacente il Club Nautico Versilia, base logistica della Coppa Primavela, sventolano alla mattina le quaranta vele che vengono armate su altrettanti Optimist da ragazzini provenienti da ogni zona d’Italia che non hanno ancora l’età per partecipare all’evento agonistico nazionale.
In questo nuovo quadriennio olimpico la FIV ha voluto anticipare in modo giocoso l’attività agonistica, che per regolamento si può iniziare solo dopo i nove anni, anche ai giovanissimi. Ha selezionato in tutta Italia i migliori velisti in erba delle scuole di vela per portarli a questa eccezionale avventura che è la partecipazione al Campionato Nazionale e alla Coppa Primavela, dove i bambini 6 agli 8 anni possono vedere i loro ‘colleghi’ più grandi ed ispirarsi per continuare nella pratica della vela.
L’attività del Meeting delle Scuole Vela prevede un’organizzazione molto complessa: inizia con i meeting provinciali, che le province italiane sono invitate ad organizzare e per molti bambini rappresentano la prima trasferta; i migliori accedono quindi ai meeting regionali organizzati dalle Zone FIV, e i primi tre di ogni regata zonale sono convocati e invitati (viaggio, vitto e alloggio) dalla FIV nelle diverse location dove viene organizzata ogni anno la Coppa Primavela.
“La FIV sta investendo tantissimo, anche in termini economici – ci racconta un entusiasta Ignazio Pipitone, Consigliere FIV Responsabile Scuole Vela – perché crediamo molto nelle scuole vela e pensiamo che siano la base dei futuri campioni, quelle che poi portano i ragazzini alle classi olimpiche. Dobbiamo ringraziare il supporto di Kinder+Sport che è sempre molto presente, ed è per noi di basilare importanza anche perché è un marchio che dà ai bambini gioia e colore.
La FIV investe molto anche dando ai circoli moltissimo materiale per l’organizzazione dell’attività delle scuole vela, dalle vele nuove alle boe con la scritta ‘scuole vela’ fino ai giubbetti salvagenti: fa il possibile per aiutare le scuole vela a portare avanti il proprio vivaio. E’ un progetto che sta crescendo tanto, che ha molte adesioni, basti pensare che in Italia ci sono 700 scuole di vela, siamo davvero sommersi da richieste per partecipare al meeting nazionale con bambini che già dai 6/7 anni escono in barca da soli. La vela è uno sport che dà due marce in più nella vita, invito chiunque ad avvicinarsi”.