RIVA DEL GARDA – Con la cerimonia d’apertura in programma domani, domenica 26 agosto, alle ore 19 davanti alla sede della Fraglia della Vela Riva del Garda prenderà ufficialmente il via un’edizione da record del J24 World Championship: saranno infatti ben 98 gli equipaggi in rappresentanza di Australia, Brasile, Danimarca, Estonia, Francia, GranBretagna, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Giappone, Korea, Olanda, Svezia e Stati Uniti a contendersi il titolo iridato nelle acque del Garda trentino sino a venerdì 31 agosto.
“Esattamente dieci anni da Cannigione, ritorna in Italia il Mondiale di una delle Classi Monotipo più amate e diffuse in tutto il mondo con 50.000 velisti, oltre 5.000 barche in quasi 40 Paesi e un’attività competitiva dinamica sia a livello nazionale (con oltre cento iscritti alla Classe Italiana) che internazionale: una grande soddisfazione per la Classe Italiana e per tutti gli armatori J24 che premia il lavoro e l’impegno di questi anni- ha spiegato il Presidente della Classe Italiana J24, Pietro Diamanti – Ma la soddisfazione più grande ci viene dal numero e dal livello degli equipaggi iscritti: un vero record di partecipazione che assicura uno spettacolo unico ed emozionante così come lo saranno tutte le partenze che ogni giorno vedranno allineati quasi cento scafi.
Dopo ben quattro giornate dedicate alle accurate operazioni di stazza, finalmente è arrivato il momento di regatare. Un grazie di cuore a tutti coloro i quali hanno lavorato in questi giorni in modo attento e scrupoloso in segreteria e nello spazio all’interno del Palavela realizzato dall’ingegner Marini -con la consulenza degli stazzatori Luciani e Donati- dove era stato creato un percorso che ha permesso controlli di stazza più approfonditi malgrado l’elevato numero di imbarcazioni.”
Dei novantotto equipaggi pronti a darsi battaglia ventinove saranno italiani: la Flotta Italiana, infatti, in quanto Nazione ospitante, ha diritto ad avere, otre alle 24 imbarcazioni preselezionate, una barca per il campione italiano 2017, una per un equipaggio femminile, una per un team Under 25, e due decise dalla Classe Italiana (wild card).
Gli equipaggi azzurri che si contenderanno il titolo iridato saranno quindi: la Marina Militare con Bonanno Ignazio come campione nazionale 2017, e gli armatori Pietro Diamanti, Massimo Frigerio e Viscardo Brusori, Marco Stefanoni con il timoniere Francesco Bertone, Fabio De Rossi, Massimo Mariotti con Francesco Cruciani, Eugenia De Giacomo, Ruggero Spreafico, Roberta Banfo con Luca Macchiarini, Fabio Apollonio, Gianni Riccobono, Paolo Rinaldi, Vincenzo Mercuri con Angelo Crepoli, la LNI Olbia con Marco Frulio, Mauro Benfatto con Fabio Mazzoni, Roberto Dessy con Davide Schintu, Luca Gaglione con Nino Soriano, Massimo Ruggiero con Giuseppe Miglietta, Francesco Mastropierro con Tony Mancina, Federico Miccio, Alberto Errani con Marco Pantano, Paolo Cecamore con Maurizio Galanti, Guido Guadagni e Domenico Brighi, Luigi Gozzo, e Michele Potenza.
A completare la Flotta della Classe J24 italiana saranno l’equipaggio femminile di Andrea Fronti e quello Under 25 di Matteo Bertolotti. Il Consiglio della Classe ha, inoltre, deciso di assegnare una delle due wild card a Marco Maccaferri e Gianni Torboli portacolori del Circolo ospitante. Ma altri due italiani saranno impegnati a bordo di USA 5208 timonato dal campione del Mondo J24 (nel 2014 a Newport) Will Welles: il campione iridato Andrea Casale alla tattica, e l’armatore del J24 Kaster Giuliano Cattarozzi all’albero. Fra gli equipaggi stranieri anche la vice presidente della Classe J24 internazionale, la svedese Marianne Shoke impegnata a bordo di USA 5443 timonato da Mike Ingham, il fuoriclasse americano Keith Whittemore con il suo USA 5399 Furio e molti altri titolati avversari.
Per 24 volte il titolo iridato è stato vinto da equipaggi americani, quattro volte dal Brasile (sempre da Mauricio Santa Cruz), quattro volte da un team italiano (Francesco De Angelis a Capri nel 1987 su Le Coq Hardy, Vasco Vascotto a Genova nel 1999 su Bagua, Lorenzo Bressani a Mememblik nel 2003 su Kaster, e Andrea Casale a Cannigione nel 2008 su Fiamma Gialla) e per le altre sette volte da diverse Nazioni (Aus, JAP, Arg, Gbr, Ger, Swe, Can e Isole Vergini che all’epoca avevano una Flotta molto numerosa). I paesi che, invece, hanno precedentemente organizzato il Mondiale sono stati Usa (11 volte), Austria (4), Canada, Giappone e Gbr (3) mentre per l’Italia sarà la sesta volta (2008 Cannigione, 1999 Genova, 1996 Porto Cervo, 1987 Capri, 1980 SanRemo).
Sponsor tecnico del J24 World Championship 2018 è Alce Nero (www.alcenero.com), il marchio di agricoltori, apicoltori e trasformatori biologici impegnati dagli anni ’70 nel produrre cibi buoni, frutto di un’agricoltura che rispetta la terra e la sua fertilità. Più di 1.000 produttori in Italia, 14.000 nel mondo. Ciascun equipaggio potrà ritirare al desk Alce Nero (ogni giorno dalle 10 alle 13) la RazioneKBio contenente le gallette, i nettari, le barrette cereali e miele, i frollini e molto altro. A questo si aggiungerà la frutta fresca bio, tutti alimenti scelti da Alce Nero per offrire ai regatanti una pausa tutta biologica, equilibrata e buona.
Da 40 anni Alce Nero percorre la strada del biologico: si dedica alla produzione di un cibo proveniente da campagne libere da erbicidi e pesticidi, custodite e coltivate ogni giorno con rispetto. Un’agricoltura di tradizioni immutate e di innovazione, in equilibrio tra nuove tecnologie, sperimentazione di ricette ed ingredienti, e i rigorosi disciplinari che il biologico autentico impone. I prodotti biologici Alce Nero, quasi 300, sono semplici e quotidiani. I prodotti coltivati e trasformati in Italia, così come quelli del biologico Fairtrade. Prodotti biologici, tutti.