AARHUS – Il momento è giunto, dopo il test event dell’estate scorsa, dopo le trasferte per conoscere il campo e a metà del quadriennio olimpico tra i passati Giochi Olimpici di Rio 2016 e i prossimi di Tokyo 2020, l’evento più importante dell’anno sta per iniziare: tra una settimana inizieranno ufficialmente i Campionati del Mondo a classi unificate, a cui partecipano tutte e dieci le Classi Olimpiche più i Kitesurf maschili e femminili, e dove, oltre alla conquista degli ambiti titoli iridati si assegnano le prime qualifiche alle Nazioni per le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Il totale delle qualifiche qui assegnate rappresenta una fetta importante del totale: ai 2018 Sailing World Championships si scende in acqua per il 40% delle qualifiche per Nazione per Tokyo 2020. Nello specifico si qualificheranno negli uomini 10 RS:X, 14 Laser, 8 Finn, 8 470 e 8 49er; nelle donne 11 RS:X, 18 Laser Radial, 8 470 e 8 49er FX; infine 8 Nacra 17. Da qui l’importanza di partecipare e di fare il miglior risultato possibile: per questo ad Aarhus sono attesi quasi 1400 atleti con circa 1100 imbarcazioni provenienti da 90 Nazioni, e ad accompagnarli ci saranno 1500 tecnici con i loro mezzi.
Per l’Italia ci saranno più di sessanta velisti, e la squadra azzurra sarà presente al completo con i tecnici nazionali, il fisioterapista, il rules advisor e lo shore team, guidati dal Direttore Tecnico della FIV Michele Marchesini.