Seafuture: apertura della sesta edizione

– Il 19 giugno 2018 alle ore 18.30 presso la Base Navale della Marina Militare alla Spezia si è tenuta la Cerimonia di apertura della sesta edizione di .  “Hub, contenitore, vetrina, punto d’incontro, manifestazione circolare”: così è stato recentemente descritto Seafuture dai suoi organizzatori che da 12 anni si impegnano per incrementare le attività legate ai temi di sostenibilità in materia ambientale, aiuto umanitario, cooperazione internazionale e sviluppo economico legato alla risorsa mare.

L’Ammiraglio Gianfranco Annunziata, project officer di Seafuture, ha aperto la cerimonia d’inaugurazione introducendo gli interventi delle Autorità. Il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, ha espresso grande soddisfazione per lo svolgimento di questo evento di portata internazionale nel Golfo spezzino che ha così l’opportunità di mettersi in luce come esempio di modello di eccellenze in campo marittimo e ha confermato la volontà di collaborazione tra la città e l’Arsenale Militare Marittimo. In rappresentanza delle imprese sono intervenuti Pasquale Di Bartolomeo, Mananging Director di MBDA Italia, Angelo Fusco, Direttore Divisione Navi Militari Fincantieri, Alessandro Profumo, AD di Leonardo, Carlo Festucci, Segretario Generale AIAD, che hanno coralmente rappresentato la soddisfazione di mostrate in un contesto internazionale le eccellenze italiane, la sinergia con la Marina Militare e le importanti collaborazioni internazionali.

Il Capo di Stato Maggiore della Marina, Valter Girardelli, ha enfatizzato il forte connotato marittimo del secolo blu, ringraziando tutti coloro che si impegnano fattivamente per la crescita blu del nostro Paese. La Marina fornisce un apporto modulare e flessibile che contribuisce decisamente a contrastare le incertezze esercitando i suoi compiti complementari anche verso l’imprenditorialità e la ricerca offrendo competenze e garanzie.

Il neo Sottosegretario alla Difesa, Raffaele Volpi, si è vivamente complimentato per l’indiscusso valore internazionale della Manifestazione che consente anche di far conoscere la Liguria che è sintesi e anima della Marineria.
Anche il Presidente della Regione Giovanni Toti ha espresso il suo compiacimento enfatizzando come il Golfo conferma la sua caratteristica di vera e propria Capitale della Ricerca in campo marittimo.

L’anima di Seafuture, Cristiana Pagni, Presidente di IBG, ha dichiarato: “ Io credo in questo Paese e nelle sue potenzialità, quelle enormi potenzialità che abbiamo in un settore come quello legato alla blu economy e ritengo perciò che si possa giocare un ruolo da protagonista nel mondo. Seafuture ha come Protagonista il mare, l’oro blu del nostro secolo, la nostra economia ed il benessere del nostro Paese dipendono dal mare; così come la nostra storia e la nostra cultura sono indissolubilmente legate al mare.”
Dopo aver effettuato il tradizionale taglio del nastro Cristiana Pagni e le Autorità hanno accompagnato gli ospiti a visitare gli stand delle aziende espositrici che hanno coralmente sostenuto la rilevanza della manifestazione per l’economica nazionale.

Al termine Orizzonte Sistemi Navali, gold sponsor di Seafuture, ha offerto un cocktail di benvenuto sulle navi Fasan e Rizzo della Marina Militare, dove si terranno conferenze di alto livello sulle tematiche strategico-economiche, ambientali e tecnico-scientifiche della manifestazione.
Il 20 giugno, prima giornata operativa di Seafuture, è iniziata all’insegna dei numerosi incontri bilaterali tra le aziende espositrici e delegazioni presenti che quest’anno hanno visto incrementata la loro presenza confermando l’importanza dell’evento nello scenario internazionale.
Al via anche le numerose conferenze che interesseranno la corposa agenda di Seafuture.

Nella mattina è iniziata la prima tappa di uno degli incontri sulle tematiche più sentite in questo salone: il seminario sul Blue Tourism organizzato da ENEA[1] dal titolo “Strategie Ambientali per un Turismo Sostenibile (Programma di Cooperazione Territoriale Italia-Francia Marittimo 2014-2020 – Finanziamento Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale FESR). L’obiettivo generale del progetto conosciuto sotto l’acronimo STR.A.TU.S. consiste nell’incrementare la competitività internazionale delle micro-imprese e delle PMI della filiera transfrontaliera del turismo sostenibile, operanti in particolare di territori costieri ad alto pregio naturale e interessati da vasti flussi turistici in Sardegna, Liguria e PACA (Provenza-Alpi-Costa Azzurra). Proprio in questo contesto si è incontrato l’organismo di consultazione italo-francesce che svolgerà una funzione di indirizzo per lo svolgimento del progetto, nei giorni successivi si terranno incontri bilaterali tra imprese italiane e francesi e seminari sugli argomenti principali.

Non solo Blue Tourism ma anche Blue Growth durante la prima mattina di conferenze: Enterprise Europe Network[2] insieme al suo consorzio ALPS[3]  ha realizzato il seminario “Opportunità di finanziamenti: Horizon 2020 & Oltre per creare una leadership nell’industria marittima.” Il consorzio ALPS ha come target quello di supportare l’attività imprenditoriale delle PMI locali, assisterle nello sviluppo a livello europeo ed internazionale, in particolare offrendo assistenza su normativa comunitaria, opportunità di cooperazioni internazionali, innovazione e trasferimento tecnologico per l’accesso “Blue Economy” e favorire competitività e innovazione. In questo ambito sono state illustrate le opportunità disponibili per il periodo 2018-2020 nel campo di Blue Growth per investimenti in ricerca e innovazione.

Durante la mattinata si sono svolte anche le conferenze strategico-politiche della Marina Militare.  La prima, sull’approccio globale alla sicurezza marittima ha analizzato le minacce moderne nel dominio marittimo legato agli interessi economici nazionali e alla sicurezza e stabilità dei traffici mondiali.   Alla presenza del Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio Donato Marzano, hanno portato il loro contributo esponenti civili e militari di alto livello tra cui l’Ammiraglio Enrico Credendino, Comandante dell’operazione Sophia.

A seguire il Comando Logistico della Marina Italiana ha organizzato la conferenza tecnica sulla gestione del ciclo di vita delle unità navali: la riduzione del budget e delle risorse umane stanno spingendo per un approccio migliorativo.
Il know-how e le sue soluzioni del Comando saranno analizzati attraverso il programma FREMM Total Global Support (TGS) di Orizzonte Sistemi Navali.