Le politiche per i green port

ROMA – Favorire il confronto tra ministeri, organi di controllo, istituzioni e imprese per la tutela dell’ambiente e della gestione dei rischi che caratterizzano il territorio, in particolare il sistema costiero e portuale. E’ questo l’obiettivo della quarta edizione Conferenza Nazionale “Smart Ports: sedimenti, sostenibilità, attività portuali, opere, logistica” che si è svolta a Roma, a Palazzo Montecitorio, organizzata da , (Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale) e Remtech.

Al centro del dibattito, la sostenibilità ambientale dei porti, la gestione dei sedimenti di dragaggio, l’ecodragaggio, anche in relazione all’applicazione della nuova normativa in ambito ambientale relativa ai Piani Regolatori Portuali, il traffico navale e lo sviluppo dell’ingegneria e dell’innovazione tecnologica.
“Lavoriamo quotidianamente affinché la ricerca applicata possa essere un valido supporto per l’implementazione delle politiche territoriali a tutela dell’ambiente” ha dichiarato il presidente dell’Ispra, Stefano Laporta, a margine della conferenza.

“Assoporti si è fatta parte dirigente del processo d’informazione e sensibilizzazione in materia di sostenibilità ambientale con numerose iniziative” – ha commentato il presidente di Assoporti, Zeno D’Agostino. “Oggi, a rappresentare la nostra associazione c’erano Stefano Corsini, presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale e Francesco Messineo, segretario generale dell’AdSP del Mar Tirreno Centrale, i quali hanno illustrato le nuove strategie sui Smart Ports, molto apprezzate dalla platea di qualificati tecnici che hanno seguito la conferenza”.

Il progetto “Smart Ports” ha anticipato inoltre alcuni dei temi dell’edizione 2018 di RemTech Expo, l’unico evento internazionale permanente specializzato sulle bonifiche, rischi ambientali e naturali, sicurezza, manutenzione, riqualificazione, rigenerazione del territorio, in programma a Ferrara dal 19 al 21 settembre prossimo.