ROMA – “Con la firma del protocollo di ieri inizia un percorso sindacale di cooperazione transnazionale per obiettivi comuni, entro l’ambito della Sezione Lavoratori Portuali dell’ETF, riferiti agli addetti del più grande operatore di terminal container di proprietà europea, Eurokai ed azionista della Contship Italia”.
E’ quanto fanno sapere FILT-CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI, al termine di due giorni di riunione congiunta con il sindacato tedesco Ver.di e la Segretaria ETF Lidia Spera, che ha visto una larga presenza di dirigenti sindacali, rappresentanti dei consigli d’impresa e delegati dei lavoratori di tutte le società terminalistiche portuali del gruppo operanti in Italia e in Germania.
“Gli obiettivi comuni – sottolineano i sindacati – sono la salvaguardia dei livelli di occupazione e le buone condizioni di lavoro, il coordinamento delle azioni volte a affrontare con processi negoziati l’automazione e la digitalizzazione, in particolare attraverso la contrattazione collettiva, ed infine, dandosi sostegno reciproco, l’opposizione sul piano sindacale e politico ad ogni iniziativa di autoproduzione (self-handling) al di fuori delle regole”.