PALMAVELA: LA CLASSIFICA SI COMPATTA, AZZURRA RESTA IN TESTA

ALICANTE – mantiene il comando della classifica generale della ma Platoon e Quantum accorciano le distanze. Domani giornata conclusiva. Un’altra giornata impegnativa quella odierna per le 13 classi impegnate nella PalmaVela. Il freddo vento da Nord ha soffiato tra i 7 e i 12 nodi portando temperature poco primaverili e forti piovaschi, ed è stato molto oscillante con salti improvvisi di 20 gradi.

Per Azzurra è stata una giornata con ombre e luci: due ottime partenze per esempio, non premianti però dal punto di vista della classifica, con un ottavo e un quarto nelle due prove di giornata che le consentono di rimanere al comando di una classifica divenuta cortissima. Platoon e Quantum si sono infatti portati a ridosso con un distacco minimo, rispettivamente uno e due punti.

Nella prima prova Azzurra è partita benissimo sulla sinistra allungando subito, fino a quando un’improvvisa rotazione del vento verso destra l’ha colta dal lato sbagliato del campo di regata. Con poche opzioni tattiche per recuperare, Azzurra ha chiuso ottava una regata vinta da Sled su Quantum.

Nella seconda prova Azzurra è nuovamente partita bene girando però quarta la prima boa di bolina, con Phoenix al comando. Ottimo il recupero nelle fasi successive, terza al gate e seconda al termine della bolina finale, Azzurra ha visto i suoi sforzi vanificati nel corso dell’ultimo lato di poppa, dove la presenza di barche di altre classi sul medesimo campo di regata, unita a una rotazione di venti gradi a destra, ha ostacolato Azzurra permettendo a Platoon e Sled di sopravanzarla, mentre Phoenix è andata a vincere con ampio margine.

Guillermo Parada, skipper: “Le regate di oggi sono state difficili con condizioni molto instabili. Nella prima abbiamo scelto di partire a sinistra, abbiamo avuto una partenza pulita, ma la brezza è morta dalla nostra parte salendo invece a destra. Non avevamo molte alternative quindi abbiamo aspettato un ritorno dell’aria a sinistra che non si è concretizzata. Alla boa di bolina eravamo all’inseguimento, poi siamo riusciti a recuperare una posizione ma con il percorso lungo solo 1 miglio e mezzo, non avevamo molte possibilità.

Nella seconda prova abbiamo fatto un’altra partenza pulita sulla destra e siamo arrivati in quarta posizione al termone della bolina per poi recuperare fino al secondo posto, ma siamo rimasti intrappolati con la flotta Swan 50 e abbiamo incrociato un paio di Melges 40 che hanno preso il nostro vento. Quindi abbiamo perso un paio di lunghezze che ci sono costate molto, due punti e la maggior parte del vantaggio accumulato. Ma siamo ancora in fase di apprendimento della nuova barca e non vediamo l’ora che arrivi domani.”

Santiago Lange, tattico: “Abbiamo avuto una giornata davvero complicata, con la pioggia che rendeva più difficile vedere le raffiche sull’acqua. Il rimpianto di oggi è per l’incrocio con due Melges 40 nell’ultima poppa, che ci è costato due posizioni. Nella prima regata credevo nella sinistra, alcuni segnali indicavano che dopo il salto a destra il vento poteva tornare, invece ha continuato la rotazione. Comunque siamo qui a giocarcela, domani è l’ultimo giorno e ci impegneremo per navigare bene”.

Domani 6 maggio l’ultima giornata di regata sarà decisiva per la classifica finale.L’inizio è previsto alle ore 12. Le previsioni meteo indicano venti tra i 5 e i 12 nodi da Nordest.