ALGHERO – Tutto regolare anche nella penultima giornata della seconda tappa del Circuito Zonale J24 organizzata nello specchio di mare davanti ai bastioni del centro storico di Alghero dalla locale sezione della Lega Navale Italiana. “Anche domenica, dopo l’arrivo della prima prova di giornata, in pochi avrebbero scommesso sullo svolgimento di tre prove.- ha spiegato il Capo Flotta e animatore della compagine sarda della Classe J24, Marco Frulio, Consigliere federale della III Zona FIV e timoniere del J24 Aria- Il vento di libeccio, infatti, era andato piano piano a morire ruotando a mezzogiorno.
Il Comitato di Regata, presieduto da Francesco Franceschini e coadiuvato da Marcello Solinas, non si è scoraggiato e, con pazienza, ha atteso che si ripresentassero le condizioni per far ripartire gli agguerritissimi J24. E così è stato. L’ultimo avviso è stato dato allo scadere dell’orario previsto dalle istruzioni e così gli armatori sono rientrati a terra contenti per aver disputato tre meravigliose prove.
I vincitori sono stati rispettivamente Dolphins di Giuseppe Taras, LNI Carloforte Auto A di Davide Gorgerino e Vigne Surrau del Club Nautico Arzachena ma la protagonista di giornata è stata Molara di Federico Manconi. L’equipaggio oristanese ha riparato in tempi da record i danni subiti nell’ultima giornata di regate ed è sceso in acqua con il coltello tra i denti lottando tra i primi in tutte le prove e, pur non avendo conquistato una vittoria è stato quello che ho ottenuto i parziali migliori. Antonio Frau, Salvatore Corda, Grazia Savona e Antonello Zucca non si sono abbattuti per il ritiro dell’8 aprile e hanno spronato il loro timoniere ieri apparso veramente ‘in forma’. Gli altri podi sono stati conquistati da Aria, della LNI Olbia (terzo nella seconda prova), Boomerang di Angelo Usai (secondo nella prima e nella terza prova) e Botta Dritta di Mariolino Di Fraia (terzo nella prima prova).
In classifica generale Ita 405 Vigne Surrau (12 punti; 1,2,1,3,3,1,5,7,1) continua a mantenere un solido distacco su Ita 443 Aria (22 punti; 4,6,2,2,1,6,dsq,3,4) mentre al terzo posto rimane Ita 497 Boomerang (23 punti; 3,1,4,8,dnf, 3,2,9,2) che accorcia le distanze sui concittadini della LNI. Se il podio della tappa non vede novità cambia invece la testa del Circuito Zonale dove ita 405 Vigne Surrau, timonata da Aurelio Bini (25 punti), sorpassa Ita 401 Dolphins con al timone Nicola Canpus (31 punti). Terza sempre Ita 431 LNI Carloforte auto A che accorcia le distanze sul secondo (39 punti).
Splendida, ancora una volta, l’accoglienza della LNI Alghero con un impeccabile servizio gru offerto dalla ditta Paddeu, una pronta organizzazione a mare e un’ospitalità a terra con pochi rivali. Al termine della giornata di regate, inoltre, è stato offerto un rinfresco a base di sushi (offerto da Shima mediterranean sushi) presso la birreria Il tocco del prete. Prossimo appuntamento il 6 maggio per la giornata conclusiva della tappa algherese.