Bari – Questa mattina, presso il Termina Crociere del porto è stata inaugurata la mostra/progetto: “Biomi dal mondo. La biodiversità di un tesoro da tutelare”.
Un’iniziativa voluta dall’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico meridionale e dall’Associazione culturale C.A.E.B. (Club Acquariologico Erpetologico Barese).
L’associazione C.A.E.B. ha come obiettivo sensibilizzare la popolazione, principalmente il mondo studentesco, sui temi della biodiversità e della conoscenza degli organismi acquatici e terrestri.
La mostra sarà visitabile fino al 22 Giugno, e sono esposti 10 acquari e 10 terrari in cui vengono ricostruiti biotopi naturali, terrestri e acquatici (marini e d’acqua dolce) per consentire al visitatore di avere un’esatta percezione dei diversi sistemi biologici della ricchezza e delle varietà delle forme viventi e dei delicati equilibri che si instaurano tra le differenti specie animali e vegetali del globo terracqueo.
Durante l’inaugurazione è intervenuto Ugo Patroni Griffi, presidente dell’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico meridionale: “Per i baresi, il rapporto Porto/Città è stato l’acquario (acquario di Bari presso il Molo Pizzoli ndr), era l’unica parte del porto che era visitabile, per molti un compagno dell’infazia.
C’è una voglia dei cittadini di riaverlo, sono venti anni che manca, dobbiamo inserire questo acquario in un progetto più ampio, cioè un vero e proprio Museo del mare, dedicato alla sua economia, alla sua storia, in cui ci sono anche gli animali, dove si educano le nuove generazioni, anche grazie a collaborazioni come quella da parte della Guardia di Finanza (ha dato la sua disponibilità ad esporre materiale sequestrato che viene introdotto illecitamente), a non importare e deturpare l’ambiente.
Alessandro Vlora, presidente Club Acquariologico Erpetologico Barese: “Il nostro è un progetto pilota che ci permetterà di valutare se effettivamente sarà possibile, in un futuro, aprire un’acquario permanente, non solo temporaneo come il nostro. E’ il nostro sogno , infatti il logo usato è una provocazione affinchè si possa in futuro, con il sostegno delle istituzioni pubbliche, poter aprire un’acquario.
Inaugurazione voluta proprio nel giorno dell’Earth Day, dove il tema è “Salviamo il Mare dalla plastica“.
Salvatore Carruezzo