DAMMAM – Oggi 21 marzo la Fregata Europea Multi Missione (FREMM) Carlo Margottini della Marina Militare è arrivata nel porto di Dammam, Capitale della Provincia di Al-Sharqiyya nel Regno d’Arabia Saudita, dove sosterà fino al 23 marzo. Nave Margottini è la terza unità FREMM consegnata alla Marina Militare il 27 febbraio 2014 in versione “antisommergibile” ed è allestita con sistemi tecnologici di ultima generazione.
Partita da La Spezia il 20 febbraio e proveniente da Kuwait City (Kuwait), l’unità è approdata ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) prima di arrivare a Gjibuti nel mese di aprile per assumere il comando dell’Operazione Atalanta.
La dislocazione della FREMM italiana nel medio oriente, oltre a garantire la presenza e sorveglianza per la salvaguardia delle linee di traffico marittimo di interesse nazionale, rientra tra le attività che la Marina Militare conduce con nazioni alleate e amiche nel settore della cooperazione multinazionale e del dialogo tra nazioni. Al contempo questa attività permette di garantire una qualificata presenza in diversi Paesi esteri, per consolidare o avviare relazioni con potenziali partner con cui l’Italia intrattiene importanti rapporti politico-diplomatici, economici, nell’alveo dei compiti istituzionali affidati alla Forza Armata.
L’Unità è frutto del cosiddetto “sistema Paese” dove la capacità operativa dell’equipaggio si integra efficacemente con i sistemi forniti dall’industria europea in generale e nazionale in particolare, come Fincantieri, Leonardo, MBDA ed Elettronica la cui collaborazione con la Marina Militare ha reso possibile questa campagna. Media partner dell’attività sono Rivista Italiana Difesa (RID) e Agenzia Nova.
Giovedì 22 marzo alle 11:00 locali (13:00 in Italia) il comandante della nave, Capitano di Fregata Giuseppe Lai terrà una conferenza stampa a bordo nel corso della quale presenterà la campagna navale in corso illustrando la nave, gioiello della cantieristica navale italiana.
I giornalisti che desiderino partecipare alla conferenza stampa potranno accreditarsi inviando una mail all’indirizzo e-mail riyadh.coad@smd.difesa.it entro quest’oggi, corredati dei dati di passaporto e CNIC number, modo comunicare la lista dei giornalisti accreditati alle autorità saudite per le relative procedure di sicurezza.