Invernale Riva di Traiano: tra “Burian” e “Borea”

– Finalmente un week-end in linea con le giuste aspettative dei partecipanti al Campionato Invernale Riva di Traiano – Trofeo Paolo Venanzangeli, con il vento giusto e la possibilità di regatare regolarmente. Una condizione di assoluta normalità che questo inverno è stata negata molte volte. Ma in questo fine settimana, caratterizzato da pioggia, vento e anche un po’ di sole in attesa di Burian, finalmente tutti hanno potuto dare sfogo alla loro voglia di vela.

Un fine settimana intenso, quindi, caratterizzato da ben tre prove, che si sono svolte tra sabato 24 febbraio (giornata di recupero) e domenica 25 febbraio, giornata vissuta con un po’ di batticuore per il temuto arrivo di Burian, manifestatosi poi domenica nel corso della seconda prova, con raffiche fino a 24 nodi. Ma vista la direzione (010°) si è trattato piuttosto di “buriana”, ossia del vento da nord che i romani chiamavano “Borea”, da cui, forse, la derivazione del termine “buriana” (da Treccani s. f. [der. del lat. boreas «borea»]. – 1. Temporale di breve durata) che con il Burian non c’entra nulla.

“Giornate interessanti e molto impegnative – ha commentato il presidente del CNRT Alessandro Farassino – che ci hanno visti impegnati domenica fino al tardo pomeriggio. Abbiamo regatato sempre molto al largo, con tutte le difficoltà organizzative che ciò comporta, per evitare i disturbi dell’orografia, sapendo che alle spalle abbiamo i monti della Tolfa Siamo così riusciti a portare a compimento ben tre prove, che rimettono in carreggiata questo folle invernale. La cosa bella è che quasi nulla è deciso e sabato 10 marzo, con l’ultima prova, ci sarà ancora da lottare e da divertirsi”.

Sabato 24
“E’ stata una giornata in bilico fino alla mattina – ha spiegato il direttore di regata Fabio Barrasso – quando finalmente  abbiamo avuto una buona prospettiva di una finestra meteo favorevole tra le 11:00 e le 15:00. E’ andato tutto bene, anche se abbiamo avuto un salto di vento di circa 80° gradi che, per fortuna, si è verificato come da previsioni. Anche più di 15 nodi all’inizio della regata e una media, una volta che il vento si era stabilizzato, di 12 nodi”.

I Per2 hanno percorso un lungo triangolo di circa 9 miglia totali, mentre per i Regata il percorso ha sviluppato 13 miglia, con tre giri sulle boe. Otto le miglia per i Crociera, con due soli giri di percorso.  Il vento è andato poi calando, non consentendo la disputa di una seconda prova, tranne che per i Gran Crociera, che sono riusciti, così, a disputare da 2a e la 3a prova del loro campionato.

Questi i vincitori di giornata: in Regata IRC e ORC, Tevere Remo Mon Ile, First 40 di Gianrocco Catalano; in Crociera Fata Ignorante, Dufour 34 di Stefano Sorgente; nei Per2 in IRC si è imposto Gygas, Grand Soleil 43.2 di Alberto Tamantini, e in ORC  Libertine, Comet 45 S di Marco Paolucci; nei Gran Crociera la prima prova è andata al First 405 First Wave di Guido Mancini, mentre la terza prova è stata vinta da Blues, Duck 31 di Dario Conte.

Domenica 25

Due prove per tutti, Regata e Crociera, Per2, ed una sola prova, invece, per i Gran Crociera, che sono stati rispediti in porto dopo che il vento aveva iniziato ad investire pesantemente il campo di regata soffiando ben oltre i 15 nodi che sono il limite massimo consentito per far regatare questa classe di imbarcazioni in piena sicurezza.Nella prima prova il vento ha fatto dapprima un po’ le bizze, poi si è stabilizzato a 010° e si è mantenuto costante nella direzione.Regata IRC – Nella 6a prova, vittoria per Aphrotide, Swan 45 di Pierfranco Di Giuseppe, mentre nella 7a a prevalere è stato il First 34.7 Vulcano 2 di Giuseppe Morani.Regata ORC – 6a prova ad Aphrodite e 7a prova ad  Aeronautica Militare Duende, Vismara 46 di Raffaele Giannetti.

Crociera – Malandrina, First 36.7 di Roberto Padua, vinceva la 6a prova mentre Mylan, Sun Odyssey 49 di Anna Paolini, vinceva la 7a.Nei Gran Crociera, disputata solo la 4a prova vinta da First Wave.Per2 IRC – 6a e 7a prova ad appannaggio di Don Pedro, Bavaria 34 di Francesco Pelaia: in ORC  Libertine vince entrambe le prove.

Classifiche GeneraliRegata IRC – Guida la Classifica Tevere Remo Mon Ile con 13 punti, seguito a 18 punti da Vahiné 7, Firt 45 di Francesco Raponi, e da Vulcano 2 con 21 punti.Regata ORC –  In testa  Tevere Remo Mon Ile (12,5 punti), seguito da Aeronautica Militare Duende (18 punti) e da Vahiné 7 (18 punti)Crociera – Malandrina, con 8 punti, guida la classifica, seguita da Maylan (12 punti) e da Fata Ignorante (28 punti).Gran Crociera –  First Wave con 5 punti precede Blues con 7 punti.Per 2 –  IRC Guida la classifica Loli Fast, Sunfast 3600 di Davide Paioletti, seguito da Don Pedro e da Gygas. In ORC  In testa c’è Libertine con 7 punti, seguita da Loli Fast (10 punti) e Jox, X41 di Pietro Paolo Placidi (23 punti). Foto: Marina Ferrieri