IMO: le nuove del 2018

LONDRA – Da questo primo gennaio sono entrati in vigore gli emendamenti alla Convenzione internazionale sui traffici marittimi, la FAL – Convention on Facilitation of Traffic – firmata e sottoscritta da 118 Stati. Tali emendamenti riguardano il diritto dei marittimi allo sbarco e l'obbligo dei Governi ad attivare sistemi elettronici/informatici per lo scambio d'informazioni sul traffico marittimo EDI (Electronic Data Information), dando tempo fino all'8 aprile 2019 per la loro implementazione. Nella fase di transizione, gennaio 2018- aprile 2019, gli operatori tutti dello shipping potrà usare per le varie operazioni sia documenti in formato cartaceo, sia quelli in formato elettronico.

Per il diritto allo sbarco dei marittimi, finalmente si chiariscono le varie discriminazioni che erano messe in atto quando una nave attraccava in porto. Ora, l'emendamento, in vigore da questo gennaio 2018, consente all'equipaggio di sbarcare quando la propria nave si trova in porto, senza discriminazioni basate sulla nazionalità, sulla razza, sul colore, sul sesso, sulla religione, sull'opinione politica o sull'origine sociale dei marittimi, e tutto a prescindere dallo Stato di bandiera della nave. Se, per esempio, la domanda di sbarco fosse respinta, le Autorità competenti dovranno fornire spiegazioni verbali e/o scritte al marittimo e al comandante della nave.

I Governi firmatari della FAL- sono invitati a implementare le proprie legislazioni rafforzando le basi giuridiche sulla security marittima/portuale e sulle azioni di contrasto dei clandestini, evitando così la prassi di questi ultimi di accedere in aree portuali e nei container. Il secondo gruppo degli emendamenti FAL riguarda i formulari inerenti alla dichiarazione generale, la dichiarazione/manifesto di carico, la dichiarazione provviste di bordo, effetti dell'equipaggio, la lista dell'equipaggio, la lista passeggeri e il manifesto delle merci pericolose.

Oltre a tre nuovi documenti che la nave dovrà fornire alle Autorità di terra: informazioni sulla security (Convenzione SOLAS), informazioni elettroniche preventive sul carico per la valutazione dei rischi doganali ed in ultimo il modulo di notifica preventiva del conferimento dei rifiuti agli impianti portuali dedicati.