Team Brunel vince al fotofinish la Mirpuri Foundation In-port race di Lisbona

LISBONA – Ci si aspettava una regata molto combattuta e così è stato. La Mirpuri Foundation In-port race di Lisbona, svoltasi oggi nelle acque del fiume Tago a pochissimi metri dal race village e dal centro cittadino della capitale lusitana, non è stata avara di emozioni e colpi di scena, compreso un arrivo al fotofinish molto emozionante, sotto una pioggia monsonica e con oltre 25 nodi di vento.

La vittoria è andata a team del veterano olandese Bouwe Bekking e sul quale corrono anche gli italiani Alberto Bolzan e Maciel Cicchetti, che ha tagliato la linea del traguardo con soli otto secondi di vantaggio sugli spagnoli di MAPRE, protagonisti di una grande rimonta. “Credo abbiamo fatto una buona regata, abbiamo migliorato moltissimo come team.” Ha detto il veterano Bekking, alla sua ottava partecipazione alla . “Cioè vincere è sempre bello, ma credo che oggi abbiamo navigato proprio bene. C’è statao un salto di vento enorme alla fine, il che rende le cose sempre un po’ complicate ma penso che abbiamo preso tutte le decisioni giuste. Abbiamo navigato in maniera conservativa, cercando di fare le cose in modo semplice, e ci è andata molto bene oggi.”

“E’ stata una regata molto intensa, sapevamo che oggi sarebbe stata dura, con le condizioni presenti sul campo.” Ha spiegato Xabi Fernández,  skipper di MAPFRE, che grazie al secondo posto di oggi guida la speciale classifica delle In-Port Series dopo due regate.  “Siamo partiti bene, ma alla boa di bolina eravamo molto lenti e ci siamo trovati in coda alla flotta. Però siamo riusciti a rimontare, passo dopo passo, e all’ultimo giro eravamo nel posto giusto al momento del salto di vento. Abbiamo finito secondi e siamo felici del piazzamento.”

Lo start è anche stato molto tirato, con due equipaggi, Turn the Tide on Plastic e team Akzo Nobel che hanno optato per una partenza con mure a sinistra (senza cioè diritto di precedenza). Una scelta che ha dato buoni frutti, con i due team in seconda e terza posizione alla prima boa. Primi a passare la linea, e tutte le boe di percorso, però sono stati gli olandesi di team Brunel, con lo skipper veterano Bouwe Bekking e i velisti italiani Alberto Bolzan e Maciel Cicchetti. Brunel ha fatto scelte tattiche impeccabili, tenendosi sul lato destro del campo, e ha dovuto fare una manovra in meno nel primo lato, il che ha garantito a Bekking di prendere la leadership e di tenerla per il resto della regata, malgrado un deciso salto di vento nelle fasi finali abbia permesso a MAPFRE e Dongfeng di accorciare le distanze e abbia invece relegato Turn the Tide on Plastic con l’italiana Francesca Clapcich alla randa, nelle retrovie.

“Il team ha lavorato bene, siamo riusciti a risalire, abbiamo fatto buone manovre anche se da fuori non sembrava. So che abbiamo fatto un buon lavoro.” Ha detto lo skipper di Dongfeng Race Team, Charles Caudrelier. “Il terzo posto è ottimo, un buon lavoro.”

Decisamente meno soddisfatta la skipper Dee Caffari, soprattutto della seconda parte della regata. “Quattro giri, un percorso molto corto, molto intenso. Il primo giro siamo andati benissimo, il secondo eravamo ancora davanti e ce la battevamo, il terzo giro è stato un disastro e nel quarto non c’era più nulla da fare. Abbiamo tagliato la linea, ma ci siamo condannati a scendere dal primo all’ultimo posto.” Ha spiegato la britannica.

“E’ stata una regata interessante con un po’ di tutto, sole, pioggia, grandi salti di vento, belle raffiche e piccoli buchi di vento. Tutti gli ingredienti giusti per una bella regata.” Ha dichiarato all’arrivo lo skipper di AkzoNobel Simeon Tienpont.

La classifica provvisoria delle In-port race Series vede ora in testa gli spagnoli di MAPFRE, che si erano aggiudicati la priuma prova di Alicante, con due punti di vantaggio su team Brunel e Dongfeng Race Team. Le regate costiere hanno classifica a sè e potranno essere utilizzate per decidere eventuali parità nella graduatoria delle tappe oceaniche.