La Coppa Italia d’Altura cambia pelle e sceglie Riva di Traiano per il 2018

– Una Coppa Italia tutta nuova quella uscita dal Consiglio Direttivo dell’Uvai presieduto da Fabrizio Gagliardi. Nuove date e un completo restyling del primario evento nazionale d’altura sulle boe, nella logica di operarne una sostanziale modernizzazione adottando una formula innovativa che possa essere di sicuro interesse per armatori e Circoli al tempo stesso.

In questa nuova Coppa Italia 2.0 cambia la location, da Fiumicino a Riva di Traiano, e cambia il periodo, che si sposta a metà luglio.Ma cambia soprattutto la formula, con il nuovo trofeo, “Coppa Italia dei Circoli Velici d’Italia”, che sarà assegnato al Circolo che risulterà prevalere in una speciale classifica data dai migliori piazzamenti di due barche che corrono sotto lo stesso guidone, una in gruppo A ed una in gruppo B (senza peraltro limitazioni di partecipazione, potendo ogni Circolo essere rappresentato anche da più barche in ciascun gruppo).

“Siamo felici di questa assegnazione – commenta il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino – e ringraziamo l’Uvai per la fiducia accordataci. Per il nostro Circolo l’Invernale sarà il banco di prova per selezionare i nostri migliori equipaggi per la Coppa Italia. Avremo sicuramente più di un team in gara e questo sarà uno stimolo ancora maggiore a far bene nel corso del nostro Invernale che si aprirà il 5 novembre”.

Ulteriore elemento di grande appeal, mutuato da eventi di portata mondiale, consiste nell’acquisizione, da parte del Circolo vincitore, del diritto di organizzare, nel suo porto di base o nella località che riterrà logisticamente più consona, l’edizione successiva della Coppa. Ai circoli non sarà richiesta alcuna “entry fee” ulteriore e diversa dalla normale tassa d’iscrizione del singolo armo

Non cambia, invece, la tradizionale Coppa Italia per l’Armatore, che è radicata da decenni nella storia dell’altura italiana, e continuerà ad essere assegnata sulla base della classifica combinata dei piazzamenti sia IRC che ORC (formula con cui l’UVAI ha anticipato di lustri le più attuali tendenze a livello mondiale di combinazione dei risultati IRC/ORC).