MARSIGLIA – Zoulou di Erik Maris ha dominato anche la terza giornata della Marseille One Design, evento conclusivo del GC32 Racing Tour 2017. Come successe lo scorso anno a NORAUTO di Franck Cammas, il team francese alla vigilia dell’ultimo giorno utile ha un vantaggio molto consistente di 11 punti.
Il vento oggi è andato da medio a leggerissimo, permettendo comunque la disputa di tre prove anche se gli equipaggi hanno dovuto dare prova delle loro migliori capacità, soprattutto nella parte finale della prima prova, quando il vento era più intenso. Proprio in questa regata, quando gli svizzeri di Realteam dello skipper Jérôme Clerc conduceva su Team ENGIE di Sébastien Rogues, il team transalpino ha trovato un vento tutto suo che gli ha permesso di alzarsi sui fil e superare i rivali francesi a gran velocità. “Siamo stati fortunati” ha ammesso il timoniere Arnaud Psarofaghis. “E abbiamo recuperato moltissimo.”
Nelle due regate successive, le cose sono andate ancora meglio per Zoulou, che ha condotto fin dalla prima boa e poi ha mantenuto un ampio margine. Dopo tre prove disputate, il vento è andato calando e dunque il Principal Race Officer Stuart Childerley ha deciso di chiudere i giochi, rimandando i team alla Marina Olympique du Roucas Blanc, il porto recentemente scelto come base velica dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Psarofaghis ha spiegato così le buone prestazioni del suo team con aria leggera: “Il team naviga molto bene, la barca è veloce, quindi per noi è facile. Siamo partiti nel punto giusto e abbiamo potuto navigare senza problemi. I ragazzi hanno fatto delle ottime manovre e delle scelte tattiche giuste, senza che nessuno ci potesse spingere all’errore. Abbiamo potuto fare la nostra regata.” Ma, riguardo alle tecniche utilizzate da Zoulou, ha detto: “Ci sono un sacco di cose che puoi fare, ma sono segrete!”
Ale spalle dei francesi volanti, sono stati gli elvetici di Realteam e Mamma Aiuto! del giapponese Naofumi Kamei ad ottenere i risultati migliori, ottenendo entrambi un secondo, terzo e quarto posto. Nella prova finale, comunque, la seconda piazza è andata a .film Racing dell’australiano Simon Delzoppo, alla sua prima stagione sul circuito.
“Bisogna concentrarsi sul vento.” Ha dato Delzoppo. “E’ dura riuscire a stare davanti, perché gli altri ti soffiano sul collo tutto il tempo.” Dicendo che il secondo posto era stato ottenuto grazie a una buona partenza. “Abbiamo navigato tranquilli e abbiamo cercato di mantenere una posizione di copertura. Avevamo tutti alle calcagna, quindi non è stato semplice affatto.”
Il suo equipaggio, di cui fa parte il campione del GC32 Racing Tour 2015 Leigh McMillan nel ruolo di tattico, ha fatto molto allenamento con aria leggera. “In giornate come oggi è importante essere ben posizionati sulla linea, poi non è facile guadagnare lavorando solo sugli scarsi e sui buoni.”
L’altro skipper francese, Sébastien Rogues su Team ENGIE, si è un po’ complicato la vita, dato che il suo obiettivo era quello di salire sul podio. Dovrà infatti battere Mamma Aiuto!, che lo sopravanza di sei punti nella classifica della Marseille One Design le deve mettere due barche fra sé e i giapponesi. “Oggi l’80% del lavoro era azzeccare delle buone partenze. E’ stata una bella giornata, sono contento di aver regatato con il mio team.”
Domani, domenica, è in programma l’ultima giornata e le previsioni parlano ancora di vento leggero, quindi l’intenzione del Comitato di Regata è quella di anticipare il primo segnale a mezzogiorno.