GC32 Villasimius Cup, è lotta per il podio

VILLASIMIUS – Ottima performance degli svizzeri di Realteam, già vincitori della prima tappa di Riva del Garda, che si sono rifatti sotto agli statunitensi di Team Argo nella terza giornata della Villasimius Cup. Ora gli occhi di tutti sono puntati sulle previsioni meteo per la conclusione di sabato, determinante per la classifica generale e degli armatori/timonieri.

Il presidente del comitato di regata, l’inglese Stuart Childerley temeva il peggio visto che le previsioni parlavano di un vento instabile su tutta la zona della Sardegna meridionale. E così è stato, le condizioni hanno reso molto difficile definire il campo di regata nella zona proprio fuori la Marina di Villasimius. La regata numero 5 ha avuto avvio con una partenza convenzionale di bolina in un vento leggero di circa 7 nodi e un bello start da parte del team con bandiera giapponese Mamma Aiuto! Dello skipper Naofumi Kamei, che continua a dimostrare che anche un armatore non professionista può tenere il passo dei colleghi più blasonati.

Gli svizzeri di Realteam hanno girato la prima boa in quinta posizione ma, come ha spiegato il prodiere Lucien Cujean nel successiva poppa hanno adottato una tattica differente. “Gli altri hanno cercato la velocità e hanno provato a fare foiling. Noi ci siamo tenuti molto più bassi e siamo passati da quinti a secondi.” Lo skipper Jérôme Clerc ha portato Realteam alla boa di sinistra quasi contemporaneamente a Mamma Aiuto! Che invece ha scelto la destra. Da qul punto i destini dei due team sono cambiati radicalmente dato che Realteam è riuscito ad agganciare una bella brezza e un salto di vento di 30 gradi, che gli ha consentito di vincere agevolmente, mentre Mamma Aiuto! è sceso in ultima piazza.

Con un vento un po’ aumentato, il comitato di regata ha optato per una partenza al lasco, ma dopo due partenze anticipate ha issato la bandiera nera. Anche la terza volta, tuttavia, sono stati quattro i team oltre la linea, e quindi squalificati. Team Argo si è aggiudicato la prova, portando a casa la migliore performance fino ad ora. Gli altri due team a concludere sono stati Team Engie e Mamma Aiuto!, il cui equipaggio non credeva alla propria fortuna , come ha confermato il trimmer Hervé Cunningham. “Dopo una prova opaca, realizzare che eravamo terzi è stata la notizia migliore del giorno.”La regata successiva ha visto una partenza pulita, a eccezione di Armin Strom che ha dovuto scontare una penalità per uno start anticipato. Le cose sono andate ancora peggio per il team guidato dall’olimpionico Flavio Marazzi che si è ritrovato intrappolato in un buco di vento mentre il resto della flotta scappava via. Gli americani di Argo, rimasti in coda, hanno però avuto fortuna perchè il comitato di regata ha deciso di interrompere la prova per le condizioni troppo irregolari.

Dopo le condizioni pressoché perfette di ieri, la giornata di venerdì si è dimostrata frustrante per gli equipaggi che ora sperano in un vento più teso per l’ultimo appuntamento dell’evento di sabato. In ogni caso lo statunitense ha fatto registrare un’altra ottima giornata, estendendo il suo vantaggio sia nella classifica generale che in quella riservata agli Owner/Driver. Alle sue spalle continua la lotta fra Realteam e Mamma Aiuto! che sono ora a pari punti davanti a Movistar-Ventana Group, che avrebbe potuto fare meglio se non fosse incappato in una squalifica. Il secondo posto di Team Engie nella sesta regata mette anche Seb Rogues in una buona posizione per cercare di salire sul podio della GC32 Villasimius Cup.

La speranza è che il previsto aumento del vento offra una chance di far disputare anche una o più prove dell’Anonimo Speed Trial, ossia le prove di velocità sponsorizzate dal produttore orologiero svizzero. La prima regata è in programma per le 11 e 30 e di certo sarà un giorno intenso per velisti e organizzatori.Gli stessi che si sono ritrovati per una bella cena realizzata dalla Lega Navale Italiana Villasimius con specialità gastronomiche sarde.