RACIFE – Sergio Davì realizza il suo sogno Atlantico! Si é ufficialmente conclusa sabato 17 giugno 2017 a Recife (Brasile) la Ocean Rib Experience, la transoceanica in gommone che l’ideatore Sergio Davì ha realizzato insieme al suo fedele amico e copilota Alessio Bellavista. I due palermitani erano partiti da Palermo lo scorso 29 aprile, a bordo di un gommone Master 996 motorizzato con una coppia di fuoribordo Suzuki DF200AP 4 cilindri, ed hanno percorso 4,300 miglia lungo una rotta che ha fatto scalo in Sardegna, Isole Baleari, Spagna meridionale, Marocco, Isole Canarie, Capo Verde e Brasile per un totale di circa 300 ore di navigazione.
I tratti di traversata più lunghi e impegnativi sono stati da Gran Canaria a Capo Verde, 890 miglia, e da Capo Verde a Fernando de Noronha ben 1258 miglia nautiche percorrendo le quali i due palermitani sono entrati a pieno titolo nella storia della gommonautica realizzando un’impresa senza precedenti.
Impresa tutt’altro che facile per il team leader dell’Ocean Rib Experience ed il suo copilota che hanno dovuto fare i conti con un mare quasi sempre molto formato, spesso con onde di 2 e 3 metri e vento costante anche a 20 nodi. Condizioni che hanno messo a dura prova il Master 996 alias Nemo e i due fuoribordo Suzuki DF200AP, i quali costretti spesso (specie nelle due maxi-traversate) ad una navigazione in dislocamento, hanno registrato e mantenuto consumi medi di 2 litri/miglio, grazie anche alla carena molto sinuosa e performante del Master 996 che si è rivelato eccellente! Per attraversare l’oceano il battello è stato caricato con oltre 3,500 litri di benzina, ma nonostante tutti gli elementi di massimo sforzo, i consumi di carburante sono stati molto contenuti, con un risparmio di circa 220 litri sul consumo stimato.
Tra i momenti salienti di questa affascinante avventura: il pit stop con Suzuki a Gran Canaria, dove battello e motori sono stati sottoposti ad un check-up dettagliato in vista delle due maxi traversate e la sosta di cortesia a Itamaracà, un’isola a ridosso delle coste brasiliane (circa 15 miglia prima di Recife), dove al loro arrivo Sergio Davì e Alessio Bellavista sono stati accolti dalle autorità brasiliane del governo del Pernambuco, dai rappresentanti di Carbone&Vicenzi e della Camera di commercio italo-brasiliana e da numerosi giornalisti. L’approdo a Itamaracà è stato voluto infatti proprio dal governo del Pernambuco per omaggiare i due coraggiosi navigatori.
A Recife i due raider sono stati accolti presso il Cabanga Iate Clube do Pernambuco, dove nel pomeriggio di ieri 19 giugno è stata loro riservata una gran festa alla presenza delle autorità locali e della stampa brasiliana. A far loro gli onori anche il console italiano di Recife Gabor de Zagon. Nei prossimi giorni il rientro del team in Italia.
L’approdo in terra brasiliana è dunque il coronamento di un sogno per il team leader di Ocean Rib Experience Sergio Davì, che aveva già tentato l’impresa nel 2015, sfortunatamente interrottasi al largo delle coste di Lanzarote, e che vanta due importanti precedenti di successo: la traversata invernale Palermo-Amsterdam del 2010 (3’000 miglia nautiche) e la Palermo-Capo Nord del 2012 (4’000 miglia nautiche).