43^La Cinquecento Trofeo Phoenix: i passaggi a Sansego

CAORLE – Entra nel vivo la 43^ edizione de La Cinquecento Trofeo Phoenix, organizzata dal Circolo Nautico in collaborazione con Marina 4, Phoenix Informatica Bancaria, la partnership di Paulaner, Dial Bevande, Cantina Sociale Colli del Soligo, Kappa e il contributo del Comune di Caorle.

Nella serata di ieri domenica 28 maggio è iniziata la discesa della flotta verso il primo waypoint di Sansego. Dopo Rovigno il gruppo di testa ha allungato lungo la costa istriana dirigendo verso il Quarnaro, per agganciare i venti termici da terra, che hanno permesso ai leader di tenere andature tra i 4 e i 6 nodi.
La flotta si è sgranata e per gli inseguitori il vento è arrivato più tardi.

La prima imbarcazione assoluta e della categoria X2 a lasciarsi l'isola croata di Sansego alle spalle alle ore 07.20 di lunedì 29 maggio è stata Lazy, trimarano Corsair 970 di Richard Mueller in coppia con l'uomo Volvo Ocean Race, nonché olimpionico di Star e vincitore assoluto 2012 della ×2, AndreasHanakamp.
Seguivano, distanziati di 15' Gianluca Chini e Alberto Taddei sullo Sly 47 Rocket I, i fratelli sloveni Aljaz e Andraz Jadek sul Class 40 Boxx alle ore 08.30, Alessandro Fiori e Alberto Bergamo su Vaquita alle 08.35 e la crew di Piero Burello sul Vismara 45 Margherita, primi della categoria XTutti alle ore 08.45.

Il resto della flotta si è susseguito al passaggio di Sansego per tutta la mattina e il pomeriggio di lunedì 29 maggio. A chiudere le fila i due scafi più piccoli: Ezio Conti-Mario Pelosi sull'Adventure 30 Hocus Pocus e i giovani austriaci Patrick Leonhardsberger-Fabian Strommer sul Seascape 27 Canopus, passati rispettivamente alle 13.30 e alle 14.55.

La discesa verso le Tremiti, metà percorso de La Cinquecento Trofeo Phoenix, appare al rilevamento tracker delle 16.30 leggermente ritardata a causa di cali di vento.
Il gruppo di testa ha scelto una rotta più diretta verso il centro Adriatico per l'atterraggio a San Domino, rispetto al resto della flotta che è rimasto più vicino alla costa croata con le sue mille splendide isole dal variegato micro-clima.
Lazy di Mueller/Hanakamp insieme a Rocket I di Gianluca Chini/Alberto Taddei, guidano la corsa e sembrano marcarsi piuttosto stretti, dando vita a un appassionante match-race, pur tra barche molto diverse, con lo stesso obiettivo e la stessa voglia di vincere.
E' presto per valutare quale tattica pagherà e di che intensità sarà l'atteso vento serale di termica, che accompagnerà le imbarcazioni verso la metà regata.

Per seguire le imbarcazioni basterà collegarsi al sito www.cnsm.org, per foto video e curiosità alla Pagina Facebook Circolo Nautico Porto Santa Margherita.

FOTO: Andrea Carloni