LA MADDALENA – Con le prime tre prove disputate nel campo di gara posizionato tra Punta Sardegna-Spargi e Cala Francese, ha preso il via ufficialmente il XXXVII Campionato Nazionale Open J24, valido anche come terza tappa del Circuito Nazionale 2017. Sino a domenica 28 maggio, infatti, una trentina di equipaggi del Monotipo più diffuso al Mondo saranno grandi protagonisti nelle splendide acque dell’arcipelago di La Maddalena di regate agguerrite e spettacolari che decreteranno i nuovi campioni Nazionali J24.
Subito dopo lo skipper meeting nel quale Franco Minotti (presidente del Comitato di regata, coadiuvato da Pietro Lo Giudice, Giovanni Porcu, Pietro Sanna e Luigi Muzzoni), Paolo Romano Barbera (Presidente del Comitato di Protesta con Giovanni Mameli e Roberto Roggero) e gli stazzatori Emanuela Donati e Paolo Luciani hanno ragguagliato gli equipaggi, per i concorrenti è finalmente arrivato il momento di confrontarsi in acqua.
La prima prova di giornata ha visto imporsi Aurelio Bini al timone di Ita 405 Vigne Surrau del Club Nautico Arzachena seguito da Ita 443 Aria della LNI Olbia timonato dal Capo Flotta sardo Marco Frulio, dai pluricampioni di Ita 416 La Superba timonato da Ignazio Bonanno-, da Ita 460 Botta Dritta armato e timonato dall’organizzatore ed ex presidente della Classe Italiana J24 Mariolino Di Fraia -che ha come sempre in equipaggio il Sindaco di Maddalena, Luca Montella- e da Ita 501 Avoltore armato dall’inossidabile Capo Flotta J24 dell’Argentario Massimo Mariotti e timonato da Francesco Cruciani.
Nella seconda regata, invece, il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare La Superba ha avuto la meglio sul gallurese Vigne Surrau, sull’americano Usa 5399 Furio capitanato dal fuoriclasse Keith Whittemore, su Avoltore e sul padrone di casa Botta Dritta.Nella terza ed ultima prova, infine, Ita 416 La Superba ha bissato il successo anticipando i tedeschi di Ger 5381 Suellberg timonato da Stefan Karsunke, Ita 405 Vigne Surrau, Ita 487 American Passage del Capo Flotta Paolo Rinaldi e di suo figlio Roberto (il più giovane del Campionato) e Ita 212 Jamaica armato e timonato dal Presidente della Classe J24 Italiana Pietro Diamanti.
Al termine della prima giornata, caratterizzata da sole, corrente e vento in aumento la classifica provvisoria stilata dopo tre prove, vede pertanto al comando i pluricampioni di Ita 416 La Superba, il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare timonato da Ignazio Bonanno (in equipaggio con Simone Scontrino, Vincenzo Vano, Francesco Picaro e Alfredo Branciforte 5; 3,1,1 i parziali ) seguito dai galluresi di Ita 405 Vigne Surrau (11 punti; 1,7,3), Ger 5381 Suellberg (15; 10,3,2), Ita 501 Avoltore (CNV Argentario, 17; 5,4,8), i maddalenini di Ita 460 Botta Dritta (LNI Maddalena, 22, 4,6,12) e Ita 432 Kaster armato da Giuliano Cattarozzi e timonato da Dario Cattarozzi (AV Trentina, 26 punti; 8,11,7).
Il Campionato che rientra nelle manifestazioni proposte nell’ambito dei festeggiamenti per i 250 anni della nascita di La Maddalena e per il 120° anniversario della fondazione della Lega Navale Italiana, è organizzato dalla sezione di La Maddalena della Lega Navale Italiana, sotto l’egida della FIV, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Classe J24, il prezioso sostegno del Comune di La Maddalena, della Marina Militare, di Elica -Discover Nikolatesla- e della Declamar (che ha offerto gratuitamente a tutti concorrenti il passaggio Palau-Maddalena e ritorno), e il supporto di Cantine Contini di Cabras, Moby Line-Tirrenia (che ha stipulato un’importante convenzione per il trasporto dei J24 dai porti di Genova, Livorno e Civitavecchia, con destinazione Olbia), Cantiere navale Fresi (che si è occupato degli alaggi e dei vari dei J24), Immobiliare Obiettivo Case Vacanze, Boomerang Charter e i Bar Cafè Noir e Club di Piazza 23 Febbraio. Significativi accordi sono stati raggiunti anche con le strutture ricettive locali.
Dieci le prove previste complessivamente sino a domenica, con un un numero massimo di tre al giorno. Per assegnare il titolo tricolore 2017 andranno disputate almeno quattro regate e dopo la quinta sarà possibile scartare il peggior risultato ottenuto nella serie. Numerosi anche gli eventi collaterali organizzati per rendere ancora più gradevole il soggiorno nell’accogliente isola de La Maddalena: la cena riservata agli equipaggi e ai loro accompagnatori prevista sabato sera presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare, i pasta party al termine delle regate e la cerimonia conclusiva -prevista nella storica piazza 23 Febbraio a Cala Gavetta- durante la quale, oltre a premiare le prime cinque barche classificate e i vincitori di ogni singola prova di giornata, verrà assegnato al miglior equipaggio italiano il Trofeo Challenger della Classe e il titolo di Campione Nazionale 2017.