AZZURRA IN CHIAROSCURO AL ROLEX TP52 WORLD CHAMPIONSHIP

SCARLINO – La barca dello YCCS vince la prima prova ma soffre nelle successive due. Platoon si porta in testa alla classifica provvisoria seguito da Quantum, con al terzo posto.
Il Rolex World Championship prevedeva oggi un anticipo rispetto all’orario del programma con lo scopo di portare a termine tre prove, poiché nella giornata inaugurale di ieri si era potuta disputare una sola regata a causa dell’instabilità del vento. Alle 11.35 sono iniziate le procedure di partenza con il vento di gradiente da Nordest, che è andato a scemare nel corso della regata, tanto da costringere il comitato ad accorciare il percorso, ponendo la linea di arrivo al termine della seconda bolina.  Azzurra ha vinto la prova, partendo bene e controllando gli avversari, Quantum in particolare, che ha continuato ad attaccare sfruttando la forte instabilità del vento in calo.

Instabilità che ha regalato una sgradita sorpresa nella regata successiva, partita con brezza termica da Nordovest tra i 12 e 15 nodi. Azzurra e Quantum partono bene dal lato della barca comitato, prendono la rotazione a destra ma subito dopo il vento salta a sinistra. Gladiator e Platoon, partiti al pin, sfruttano subito la posizione favorevole allungando e controllando gli avversari. Per Gladiator, fanalino di coda nella prova precedente, si tratta della prima vittoria parziale in questo mondiale, mentre per Platoon è la conferma di una grande regolarità; la barca tedesca è ormai qualcosa in più di un terzo incomodo. Azzurra lotta senza mollare e limita i danni con un sesto posto, mentre Quantum segna un ottavo a dimostrazione della difficoltà a primeggiare in questa classe ultracompetitiva.

La terza prova porta un po’ di rimpianti per Azzurra: avrebbe potuto concludersi con una prestazione di vertice, invece le cose sono andate diversamente e Azzurra, che si era posizionata perfettamente per partire sul pin, si è trovata ben presto a lottare per non finire ultima, salvandosi poi con un ottavo posto che non soddisfa.

Così descrive la giornata lo skipper Guillermo Parada: “Oggi è stato difficile, abbiamo corso la prima regata con vento di terra in diminuzione, tanto che il comitato ha dovuto accorciare il percorso, mettendo il traguardo alla fine della seconda bolina. Siamo riusciti a vincere riuscendo a controllare Quantum, arrivato molto vicino. Successivamente è entrata la brezza termica, con la quale si sono corse altre due prove. Nella prima il vento era ancora molto instabile, dopo un primo salto a destra, che abbiamo preso, è andato decisamente a sinistra favorendo chi era partito al pin. Noi siamo riusciti a limitare i danni, con un sesto posto davanti a Quantum. Nella terza le cose si sono complicate fin dalla partenza, riteniamo di essere stati ostacolati sul pin da Alegre, questo ci ha rallentato impedendoci di incrociare mure a sinistra davanti alla flotta. Quando poi stavamo incrociando sulla poppa dei primi, un nostro errore di comunicazione ci ha costretti a una doppia virata facendoci perdere definitivamente il contatto. Da lì in poi è stata una battaglia nelle retrovie, siamo riusciti a recuperare due barche e chiudere ottavi. Sappiamo dove abbiamo sbagliato, adesso si tratta di liberare la testa e guardare avanti per recuperare punti nei prossimi giorni”.

Domani il programma vede una prova costiera di circa 25/30 miglia, con l’eventualità di una seconda prova a bastone se la flotta dovesse concludere in breve tempo. E’ previsto l’ingresso di un vento di gradiente da Sud sudest tra gli 8 e i 18 nodi, partenza come di consueto alle ore 13. A partire da domani sarà online la trasmissione dal vivo in streaming sul sito della 52 Super Series. Resta disponibile il Virtual Eye anche sul sito www.azzurra.it mentre sulla pagina FB e account Twitter di Azzurra verranno postati gli aggiornamenti.

Rolex TP52 World Championship – Day 2 dopo 4 prove

1. Platoon (GER, Harm Müller-Spreer), (2,3,2,2) 9 punti.
2. Quantum Racing (Doug DeVos, USA), (1,2,8,1) 12 p.
3. Azzurra (Familia Roemmers, ITA/ARG), (3,1,6,8) 18 p.
4. Alegre (Andrés Soriano GBR/USA), (5,6,4,4) 19 p.
5. Gladiator (Tony Langley, GBR) (6,10,1,3) 20 p.
6. Sorcha (Peter Harrison, GBR), (7,4,3,10) 24 p.
7. Rán Racing (Niklas Zennström, SWE), (10,5,5,7) 27 p.
8. Sled (Takashi Okura, USA), (4,9,7,9) 29 p.
9. Bronenosec (Vladimir Liubomirov, RUS), (8,7,9,5) 29 p.
10. Provezza (Ergin Imre, TUR) (9,8,10,6) 33 p.