ROMA – Dopo mesi di incertezza e di sollecitazioni anche da parte di Unasca, la Divisione 7 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha dato risposta ad uno specifico quesito che voleva sbrogliare la matassa sull’uniformità della procedura di convalida della patente nautica, chiarendo che, in fase di rinnovo della patente nautica, gli stampati non conformi al modello vigente dovranno essere sostituiti.
Non basterà più rinnovare con bollino adesivo o timbro il vecchio stampato, come alcune Motorizzazioni Civili e Capitanerie di Porto hanno fatto sino ad oggi, interpretando a propria discrezione il Decreto in vigore dal 10.04.2009, ma lo stampato deve essere completamente cambiato alla scadenza.
“Un chiarimento necessario – spiega Tommaso Boccanfuso, rappresentante Unasca per la nautica – che porterà finalmente all’uniformità del procedimento. Nell’art. 2 il Decreto recita “le patenti nautiche rilasciate fino alla data della pubblicazione del presente Decreto conservano la validità e durata nei relativi termini di scadenza”. Sembrava, insomma, obbligatoria la sostituzione dello stampato alla scadenza, ma pochissimi uffici hanno interpretato così questa frase, perché la maggior parte rinnovava il vecchio stampato con bollino adesivo o apposizione di un timbro.
Sicuramente ora gli uffici periferici si adegueranno. E questo comporterà tempi di attesa più lunghi per definire la pratica. La maggior parte degli uffici periferici soffrono oggi di carenza di personale; il rinnovo era una procedura semplice, in alcune Capitanerie, come a Genova veniva espletata al momento della presentazione della domanda, quindi con un solo viaggio si ritornava a casa con la patente rinnovata. Da oggi purtroppo non sarà più così.”
Va ricordata in questo senso la possibilità data da Unasca di utilizzare sul sito unascanautica.it la sezione “cerca l’associato Unasca nautica vicino a te” per spedire, qualora la convalida e sostituzione stampato fosse fuori Provincia, la patente nautica all’associato più vicino.