PALERMO – La Sicilia è quinta in Italia per numero di posti barca destinati alle unità da diporto: sono oltre 14mila. La Sicilia, con 266 punti di ormeggio, è quinta anche per numero di posti barca destinati alle unità da diporto superiori ai 24 metri considerate imbarcazioni ad elevato valore aggiunto.
I dati sono emersi nel convegno “L’economia del mare, opportunità concreta di sviluppo” promosso e organizzato da Intesa Sanpaolo con il supporto di Srm (Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, centro studi collegato al gruppo intesa Sanpaolo).
La spesa di queste unità, nelle acque italiane, è stata stimata in 209 milioni di euro (stima basata su un campione di 1.200 unità in transito, per una permanenza media di 3,8 giorni e con una spesa media giornaliera di 8.900 euro). La nautica da diporto, ha un ottimo moltiplicatore di occupazione: infatti un occupato nel settore genera altri 6,4 occupati nel sistema economico. Un euro speso, ne attiva 4 nell’economia.