RIVA DI TRAIANO – Finisce con una grande festa, ma tutta a terra, l’Invernale 2016/2017 – Trofeo Paolo Venanzangeli del Circolo Nautico Riva di Traiano. A dirla fino in fondo, nonostante tutto, la festa c’è stata anche in mare, perché, con la bella giornata ed il sole, in molti sono usciti per qualche incrocio davanti al porto anche con l’Intelligenza a terra.
Poi, alle 12:30, tutte le barche sono state invitate a lasciare le banchine, ed alle 13:00 erano pronte per un’eventuale partenza nel caso di un rinforzo del vento.Ma non è andata così, e questa volta al Direttore di Regata, Fabio Barrasso, non è rimasto altro che seguire le orme del San Fabio di cui porta il nome, Fabio Martire e Vessillifero, morto per non aver voluto innalzare un vessillo pagano. Qui è andata su la bandiera giusta, November su Alfa, per mandare tutti definitivamente a casa, essendo questa l’ultima prova del Campionato.
“Non ci sono mai state le condizione per dare il via – ha poi commentato Fabio Barrasso – perché il vento nella sua rotazione da NE verso S non ha mai superato i 6 nodi. Non c’erano le condizioni per far partire una regata vera. Dall’inizio della stagione abbiamo sempre disputato regate in condizioni anche difficili ma sportivamente ineccepibili. Avrei voluto chiudere in bellezza, ma non è stato possibile. Non c’erano le condizioni minime per regatare”.
“Dispiace per chi non ha avuto la possibilità di giocarsi le ultime carte – commenta il Presidente CNRT Alessandro Farassino – ma non partire oggi è stata anche una forma di rispetto per tutto il lavoro e la fatica di una stagione intera di tutti gli equipaggi. Sono contento per come è andata la stagione invernale ed ora tutte le nostre forze saranno indirizzate verso la partenza della ‘Roma per 2‘ il 9 aprile, data importantissima non solo per il Circolo Nautico, ma per l’intero porto turistico. Il brand ‘Riva di Traiano’ si sta imponendo per l’insieme dei servizi che offre, commerciali e tecnici, e sono convinto che l’asset sportivo rappresenti un volano fondamentale per attirare consensi e nuovi ospiti”.
Tutto invariato, quindi, nella classifica generale. Festeggiano Stefano Chiarotti e Gabriele Moccia, vincitori in doppio con il Sunfast 3600 Lunatika-Ntt Data, Gianrocco Catalano, vincitore in Regata con il First 40 Tevere Remo Mon Ile, Francesco Sette, dominatore della classe Crociera con il suo Hanse 430 Twins, Ezio Petrolini, signore dei Gran Crociera con il Mescal 959 Giuly del Mar, e tutti i vincitori di Classe 1-2-3 in IRC e ORC.