Demaria (Ucina): “Salone Genova 2017 non è a rischio”

GENOVA – “Il Salone di Genova 2017 non è a rischio, sarà un grandissimo salone, superiore a quello dell’ anno scorso che già ci ha dato soddisfazione”. Lo ha affermato la presidente di Ucina Confindustria Nautica Carla dopo la rottura delle trattative con l’altra associazione di settore Nautica Italiana, che ha avuto come conseguenza la cancellazione dei finanziamenti governativi. “Il salone di Genova – afferma Demaria all’Ansa – non può essere vittima di questa situazione.

Ad oggi rimane l’unica vetrina internazionale che copre tutta la filiera di settore. Se prima aveva i requisiti per ottenere i contributi oggi li ha ancora di più. Non è pensabile che vengano negati perchè non si riconosce un evento, annunciato come non in concorrenza ma che poi si rivela in sovrapposizione”.

“Ringrazio il sottosegretario Scalfarotto e apprezzo lo sforzo che ha fatto – prosegue Demaria -, ma se è condivisibile lo sforzo di riunire le associazioni non lo è penalizzare il salone perchè non riconosce questa altra iniziativa”.

La presidente di Ucina sottolinea che “le condizioni le aveva dettate il sottosegretario in dicembre: all’evento di Nautica Italiana potevano partecipare solo barche esclusivamente sopra i 24 metri e non doveva essere in concorrenza con Genova. Tacoli, presidente di Nautica Italiana ha definito ‘impensabile e ridicolo’ il vincolo e al salone di Dusseldorf ha promosso un progetto in sovrapposizione con Genova abbracciando tutti i settori merceologici e con barche di 10 metri. Il tavolo è rotto da questo”.

“Nella nostra proposta scritta – afferma Demaria – ci impegnavamo a portare delle imbarcazioni oltre 24 metri al salone di Viareggio e allo stesso modo loro sarebbero stati presenti a Genova. Una penale era prevista nel caso fosse stato disatteso l’accordo. Se non si vuole firmare è perchè si sa già che si vuole disattendere”. Demaria è ottimista sul futuro del salone di Genova: “L’edizione 2017 è in crescita. Le richieste sono positive con presenza rafforzata di espositori e cantieri esteri presenti per la prima volta”.