MARINA MILITARE: 4 FEBBRAIO 2017 OPEN DAY IN ACCADEMIA NAVALE

LIVORNO – Sabato 4 febbraio l’Accademia Navale di Livorno aprirà a tutti coloro che vorranno conoscere da vicino la vita degli allievi ufficiali della , offrendo l’opportunità di visitare l’Istituto di formazione nel pieno della sua attività.

L’ingresso dal Varco di San Jacopo rappresenta l’inizio di un percorso affascinante che si articola lungo il Viale dei Pini passando per il complesso di Palazzo Allievi con il suo piazzale e lo storico Brigantino, Palazzo Studi con il simulatore di “plancia”, le aree dedicate alle scienze nautiche e le strutture sportive di Villa Chayes.
In questa occasione, gli allievi e gli Ufficiali dell’Accademia Navale risponderanno direttamente a domande e curiosità.

Restano ancora pochi giorni per provare ad intraprendere la carriera di Ufficiale della Marina Militare e presentare la domanda. Il bando di concorso, pubblicato con la Gazzetta Ufficiale nr. 2 del 10 gennaio 2017 – 4ª Serie Speciale, terminerà il 9 febbraio. Potranno presentare la domanda tutti i giovani di età compresa tra i 17 ed i 22 anni non ancora compiuti, in possesso di cittadinanza italiana, di un diploma di Scuola Media Superiore, oppure in procinto di conseguirlo alla fine del corrente anno scolastico.

Per l’anno 2017 sono 115 i posti a concorso per l’accesso alla 1^ classe dei corsi Normali dell’Accademia Navale di Livorno, l’Università del Mare che, con sette diversi corsi di laurea magistrale e svariati indirizzi professionali, offre un’opportunità formativa unica per ragazzi e ragazze che vogliono investire sul proprio futuro per diventare professionisti del mare. Ogni allievo avrà la possibilità di frequentare i corsi di laurea scienze marittime e navali, in scienze del governo e dell’amministrazione del mare, ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria navale, ingegneria civile ed ambientale, giurisprudenza, medicina e chirurgia.

Gli allievi ufficiali durante la loro formazione in Accademia, svolgeranno anche attività addestrativa a bordo delle navi tra le quali l’Amerigo Vespucci, per poi operare in Marina, al termine dell’iter di studi saranno impiegati, in funzione della specializzazione conseguita.