KEY WEST – Torna alla vittoria nella classe J/70 il già campione iridato Tim Healy che, dopo cinque giorni di regate e dodici prove disputate – senza alcuno scarto – nelle acque di Key West, ha condotto l’equipaggio di New England Ropes (10, 60 punti totali) sul gradino più alto del podio della trentesima edizione della Quantum Key West Race Week.
Le condizioni meteo, cambiate drasticamente dopo le prime tre giornate, avevano apportato, soprattutto a seguito delle prove di ieri, notevoli cambiamenti nel ranking provvisorio, tanto che ad oggi la composizione della top-three risultava ancora incerta. E così, dopo dodici prove molto consistenti, tre delle quali vinte, il secondo posto è andato a New Wave (6, 71 punti totali) di Martin Kullman.
Dopo un inizio di campionato entusiasmante e nonostante le difficoltà riscontrate negli ultimi due giorni, quando il vento è andato progressivamente calando, è comunque riuscito a rimanere sul podio l’equipaggio italiano di Calvi Network (12, 71 punti totali). A pari punti con New Wave, ma con un numero inferiore di primi piazzamenti, Carlo Alberini è riuscito a garantire la terza posizione ai suoi.
“Sapevamo che con il calare del vento avremmo potuto incontrare problemi dal punto di vista delle performance: abbiamo fatto quanto era nelle nostre possibilità per difendere il margine accumulato nelle prime giornate, ma purtroppo abbiamo dovuto arrenderci a Tim Healy, che ha regatato bene in ogni condizione. Speravamo nel triplete, ma questa volta tocca accontentarci del terzo gradino del podio al termine di un evento che si è rivelato utilissimo dal punto di vista della crescita” ha commentato l’armatore pesarese, leader del Lightbay Sailing Team.
Dopo New England Ropes, New Wave e Calvi Network, il ranking prosegue con Savasana (4, 83 punti totali) – a bordo del quale le scelte tattiche erano affidate al tre volte atleta olimpico, e quest’anno campione del mondo Melges 24, Stu McNay – e con Catapult (11, 92 punti totali) di Joel Ronning, già campione iridato J/70. La sesta posizione va a Relative Obscurity (13, 97 punti totali) di Peter Duncan. Altri protagonisti illustri dell’evento sono stati i campioni olimpici Nathan Wilmots e Jonathan McKee.
Si conclude invece in decima posizione la Quantum Key West Race Week per Mascalzone Latino (19, 127 punti totali), mentre gli Italiani di Vertigoo Too (20, 225 punti totali), ottengono il ventunesimo piazzamento.
Salutata la Florida, il Lightbay Sailing Team si radunerà tra febbraio e marzo per un paio di allenamenti che faranno da prologo all’inizio dell’Alcatel J/70 Cup, previsto a Sanremo in aprile.
In acqua, con il timoniere Carlo Alberini, hanno regatato a Key West il tattico Branko Brcin, il randista Karlo Hmeljak e Sergio Blosi, nel doppio ruolo trimmer/comandante.
La stagione 2017 del Lightbay Sailing Team è supportata da Calvi Network, Iconsulting, Gill, Serigrafika, Garmin e PROtect Tapes.