GENOVA – Si è conclusa a Genova, presso la sede della Federazione Italiana Vela, la due giorni di Consiglio Federale, l’ultimo del 2016 nonché il secondo del nuovo Consiglio presieduto da Francesco Ettorre. Numerose le questioni affrontate in questo importante appuntamento che ha chiuso un intenso anno per la FIV, a partire dall’approvazione delle nuove Normative che regolano tutta l’attività nazionale.
Per quanto riguarda l’attività agonistica di vertice, dopo aver raccolto tutte le indicazioni possibili una volta conclusi i Giochi Olimpici di Rio 2016, il Consiglio Federale, nell’impostare la nuova Normativa, ha posto la propria attenzione sulle carenze del passato, prevedendo un grande allargamento dei numeri alla base, la maggior presenza dello Staff Tecnico Olimpico sul territorio e la divisione del quadriennio olimpico in due step: da qui al 2018, periodo in cui non è prevista la presenza di una squadra e in cui si punterà ad una maggiore presenza sul territorio, e dal 2018 in poi, con i Campionati Mondiali unificati delle Classi Olimpiche di Aarhus, la preparazione degli atleti per le Olimpiadi e l’individuazione della Squadra Olimpica per Tokyo 2020.
Da sottolineare che in questo periodo l’attività si è già concentrata in maniera massiccia sul territorio, con raduni, incontri e interventi dei Tecnici nazionali presso le società veliche affiliate, in modo da far crescere in maniera più ampia la base degli atleti e lo staff tecnico dei club.
Per quanto concerne la Normativa che regola l’attività giovanile, invece, è stata rivista la composizione dei prossimi Campionati Nazionali Classi in Singolo e dei Campionati Nazionali Classi in Doppio (i primi in programma a Crotone, i secondi a Dervio) con l’ampliamento delle classi in regata fra cui il Kite che, essendo una Classe delle prossime Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires 2018, ha subito attirato una maggiore attenzione da parte del Consiglio Federale.
E’ stata infine approvata anche la Normativa sul tesseramento e in proposito è stato ufficializzato che non ci saranno incidenze dal punto di vista economico.Come già avvenuto il mese scorso a Roma, al termine del Consiglio Federale il Presidente Francesco Ettorre si è intrattenuto con i rappresentanti della stampa giunti a Genova per l’occasione, manifestando chiaramente grande interesse per la nomina di un Ministro dello Sport nel nuovo Governo Gentiloni. “E’ una notizia positiva, ma quello che manca in generale in Italia è una cultura sportiva e in questo chiediamo sicuramente una maggiore attenzione da parte del governo”, ha spiegato Ettorre.
“In particolare, se parliamo dello specifico della vela, manca una cultura del mare, che dovremmo avere con gli 8000 chilometri di costa che abbiamo. Noi abbiamo il problema di far capire che questa è una disciplina praticabile tutto l’anno e ancor più nelle scuole bisogna far capire che l’attività sportiva in genere ha una valenza per la salute e il benessere dei giovani. Un altro intento è rafforzare la nostra presenza nei tavoli tecnici ministeriali, in modo da far comprendere le problematiche che oggi ci coinvolgono: fra queste le tematiche legate agli aspetti fiscali, al demanio e al rapporto con le capitanerie da uniformare su tutto il territorio nazionale”.
Il Presidente Ettorre è poi tornato sulla Normativa, evidenziando come l’idea di base sia strutturare l’attività in tre parti: mettere a disposizione del territorio le competenze del reparto tecnico federale, poi creare un settore di transizione che possa nel tempo avvicinarsi all’attività di alto livello e alla preparazione olimpica per rendere graduale il passaggio dall’uno all’altro, sia in termini di costi che di impegno dell’attività, e infine accedere, appunto, all’alto livello. In passato la parte di transizione era presente, ma in maniera marginale, con un passaggio all’alto livello solo su una valutazione dei risultati ottenuti a certi livelli, mentre con questa nuova impostazione il coinvolgimento del territorio sarà maggiore.
E’ stata infine ufficializzata la conferma della Direzione Tecnica anche per il quadriennio olimpico, sia il Direttore Tecnico Olimpico Michele Marchesini e sia Alessandra Sensini alla Direzione Tecnica Giovanile. “Oggi abbiamo definito una nuova Normativa e abbiamo confermato i due DT, ma stiamo anche finalizzando dei rapporti con dei tecnici di livello, ex atleti con palmares olimpici, che daranno quel qualcosa in più ad uno staff tecnico oggi di qualità, ma che ha bisogno di uno stimolo da parte di chi già porta al collo una medaglia olimpica e ha molta esperienza specifica”, ha spiegato il Presidente Ettorre. Che ha poi concluso: “Per il prossimo Consiglio Federale ci proponiamo di completare le Normative sulla scuola vela, che vogliamo profondamente rinnovare e che riteniamo meritino un maggiore approfondimento.
Vogliamo portare un progetto che possa portare una cultura nuova, vogliamo porre maggiore attenzione su quella che è l’attività promozionale, così come sulle azioni di comunicazione e marketing, superando le limitazioni che abbiamo avuto sino ad oggi con una attività troppo autoreferenziale, anche con il nostro coinvolgimento in settori che fino ad oggi ci hanno coinvolto solo marginalmente”.
Dopo gli auguri per le imminenti feste, estesi alle società veliche affiliate e a tutti i tesserati FIV, il Presidente ha chiuso il Consiglio Federale dando appuntamento ai Consiglieri subito dopo l’Epifania, per una riunione che si svolgerà in via telematica. A seguire, per fine gennaio, è invece in programma un altro Consiglio Federale, per occasione congiunto con la Conferenza Territoriale.
Foto: Taccola