WASHINGTON – La scorsa settimana la Guardia Costiera degli Stati Uniti ha emesso il primo certificato di omologazione di un sistema per la gestione dell’acqua di zavorra per le navi che scalano i porti USA. In base alla circolare della Coast Guard americana, la 46 CFR § 162,060, la sezione per la sicurezza marittima ha emesso il primo certificato per i sistemi di gestione delle acque di zavorra che dovranno soddisfare le esigenze dei requisiti di omologazione.
Anche se questa certificazione fornisce agli armatori e operatori navali un sistema omologato per soddisfare lo standard per scaricare le acque di zavorra, gli stessi si trovano a dover rispettare altre normative per la gestione delle acque di zavorra. Queste norme riguardano l’uso temporaneo di un sistema straniero di Ballast Water Management System (BWMS) omologato che sia stato accettato dalla Guardia Costiera come sistema alternativo (AMS), con validità limitata a 5 anni, se installato in conformità con la circolare 33 CFR Part 151.
L’utilizzo di acqua di zavorra ottenuta esclusivamente da un sistema idrico pubblico degli Stati Uniti; scarico delle acque di zavorra in una struttura di accoglienza (deposito certificato e accreditato); divieto assoluto di scarico delle acque di zavorra all’interno delle 12 miglia nautiche. Per la Guardia Costiera americana tale certificazione è un traguardo significativo per giungere a uno “standard” necessario per mitigare la minaccia delle specie invasive acquatiche dannose.
“Sicuramente, tale certificazione non andrà bene per tutti gli armatori e operatori navali, ma era necessario omologare e certificare, anche se si continueranno a valutare altri sistemi di gestione di costruttori non americani con l’intento di fornire più opzioni per soddisfare le esigenze del trasporto marittimo”, si legge nel comunicato di emissione del certificato.
Abele Carruezzo