ALLE 05:20 DI OGGI GAETANO MURA E ITALIA HANNO PASSATO LA LINEA DI GIBILTERRA

PUERTO BANUS – Come previsto, alle 22 di mercoledi 26 ottobre, a bordo di Italia, la barca a vela (Class40 da 12 metri) con i colori nazionali e il logo dell’ENIT (Ente Nazionale Italiano per il Turismo) ha mollato gli ormeggi da Puerto Banùs, il porto spagnolo dove Italia è rimasta ormeggiata qualche giorno, dopo la partenza del 15 ottobre da Cagliari, per portare a termine le procedure burocratiche legate all’omologazione del record relativo al giro del mondo -Gibilterra, Dal porto vicino Marbella, prua verso la linea di partenza della circumnavigazione del globo con Italia: il passaggio a Sud del Trinity Lighthouse, il faro di Europa Point, sull’estremità della rocca di Gibilterra.

Il taglio della linea che segnala lo start di Solo Round the Globe Record, il nome del progetto che vede protagonisti Gaetano Mura e Italia, è avvenuto all’alba di giovedi 27 ottobre, esattamente alle 05:20 ora italiana.

Nella mattinata di ieri si erano concluse tutte le procedure burocratiche relative all’omologazione del tentativo di record. Il lavoro si è svolto nel pieno rispetto delle procedure, come ha confermato John Puddifoot, commissario del World Sailing Speed Record Council  (WSSRC): “Il nostro lavoro è andato benissimo, abbiamo trovato la barca in perfetto stato, a bordo tutto è a posto, e abbiamo potuto installare anche i nostri strumenti, che conserveranno tutte le informazioni relative alla rotta della barca grazie alla collaborazione di Gaetano e del suo team.” Il tecnico del prestigioso ente certificatore internazionale sulla base della sua esperienza con altri navigatori e velisti ha  voluto sottolineare che  “Gaetano a poche ore dalla partenza è in splendida forma, ottimo spirito e determinazione, credo sia nella condizione migliore per partire per un’impresa difficile e impegnativa come questa.”

Ed ecco i saluti in banchina del navigatore di Cala Gonone, località marina della costa orientale della Sardegna, determinato e in ottima forma per affrontare l’impresa: “Sto bene, sono riposato e nel giusto equilibrio tra tranquillità e tensione prima della partenza. Anche se tecnicamente è una seconda partenza, per me è un po’ come se fosse la prima. L’obiettivo resta quello espresso a Cagliari: girare il mondo a vela, vivere il sogno”.

Sempre più vicino.  ”Qui a bordo ci sono tutti, il team, mia moglie, lo staff di 1off, e siamo contenti che anche John, il commissario del WSSRC, abbia confermato l’eccellente stato di preparazione della barca. Ho ricaricato un po’ di viveri freschi che nel frattempo avevo consumato, e tra poco mollo gli ormeggi. Le condizioni meteo sono buone, a Gibilterra domattina avremo vento, più il mare della corrente contraria. Saluto e abbraccio tutti, ci vediamo nei diari da bordo di Italia!”.

Una volta superato lo stretto ed entrati in oceano con la prua verso le Isole Canarie, Italia ha preso velocità e, dopo aver costeggiato la costa europea ha guadagnato miglia verso in oceano. Confermate intanto le previsioni del routier meteo dello skipper, il meteorologo Andrea Boscolo: un paio di giorni tra temporali e colpi di vento per il passaggio di una depressione. Solo dopo aver lasciato a destra le Canarie, nella giornata di domenica, Italia finalmente troverà tempo più stabile, e andrà alla ricerca degli Alisei favorevoli.