GUARDIA COSTIERA BRINDISI: RESOCONTO OPERAZIONE “MARE SICURO 2016”

BRINDISI – Si è conclusa con esito positivo una lunga ed intensa stagione estiva per la , al comando del Capitano di Vascello (CP) Salvatore MINERVINO. L’operazione “ 2016”, disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto lungo gli oltre 8.000 km di litorale nazionale, co-ordinata dalla direzione Marittima della Puglia e Basilicata Jonica, che ha visto i militari della locale Capitaneria e del dipendente Ufficio Locale Marittimo – al Comando del Capo di 1a classe NP Francesco CRISTELLA – impegnati lungo il litorale di giurisdizione al fine di garantire la libera e sicura fruizione del mare e delle spiagge a tutti gli utenti del mare.

L’obiettivo fissato era quello di garantire, senza soluzione di continuità, la presenza sul tutto il territorio di competenza, finalizzata al prioritario aspetto della salvaguardia della vita umana in mare, senza prescindere dal controllo e conseguente repressione di tutti quei comportamenti che comportassero violazioni dell’Ordinanza di sicurezza balneare e della normativa nazionale sull’attività diportistica, oltre che in materia di abusiva occupazione demaniale marittima, inquinamento ambientale. Particolare attenzione è stata posta, come consuetudine, a quei comportamenti pericolosi posti in essere mediante l’inosservanza delle più elementari norme di sicurezza, sia da parte di diportisti che di bagnanti, che sono spesso alla base di gravi incidenti dalle conseguenze a volte molto gravi.

La fase operativa vera e propria è stata preceduta da una proficua attività di informazione e di formazione, anche attraverso mirati rapporti con le rappresentanze della associazioni di categoria ed enti locali che hanno giurisdizione lungo il litorale. E’ stata messa così in campo un’intensa attività di vigilanza in mare, tramite l’impiego dei battelli GC B18 e GC B48 – appositamente schierati ai fini dell’operazione – oltre a tutte le dipendenti unità navali, sul rispetto delle zone di mare riservate alla balneazione, mentre a terra, l’attenzione delle pattuglie automunite è stata concentrata alla presenza delle dotazioni di sicurezza obbligatorie per le strutture ricettive (stabilimenti balneari in primis) ed all’organizzazione del servizio di assistenza e salvataggio. In totale, sono stati eseguiti a mare ed a terra 2.500 controlli circa. La Sala Operativa ha coordinato e condotto con successo soccorsi in mare, permettendo di mettere in salvo 40 persone e prestare assistenza a 9 unità. Non sono stati registrati decessi.

Sul fronte della protezione ambientale e del delicato equilibrio della fascia costiera, sono stati oltre 600 i controlli ambientali, a terra e in mare che hanno interessato ogni fatto illecito costituente un pericolo o un effettivo danno all’ambiente marittimo e costiero derivante da scarichi illeciti, abbandono di rifiuti e deturpamento in generale. E’ stata inoltre incrementata la presenza ai fini del controllo e deterrenza degli illeciti nell’A.M.P. di Torre Guaceto, all’interno della quale è stata predisposta una mirata attività di contrasto alla navigazione con acquascooters, condotta a terra dal personale della Sezione i Polizia Marittima ed in mare dalle dipendenti unità navali CP578 e CP720 in sinergia con la squadra nautica della Questura di Brindisi. Nell’ambito della repressione del fenomeno dell’abusiva occupazione di spazi demaniali marittimi, sono stati condotti oltre 600 controlli.

Non sono mancati inoltre i controlli lungo tutta la filiera della pesca con particolare riguardo alle specie ittiche di cui è vietata la catture in determinati periodi dell’anno nonché quelle specie per cui vige il divieto assoluto (datteri di mare, pinna nobilis, limoni di mare, ecc.) oltre che della ristorazione.

Nello stesso periodo, la Capitaneria di Porto di Brindisi ha condotto l’iniziativa Ministeriale denominata “Bollino blu” che ha consentito, da una parte evitare duplicazioni dei controlli in mare per il diportista e dall’altra ha garantito, per lo stesso motivo, maggiore efficienza per l’Amministrazione nell’attività ispettiva. Sono stati comunque circa 700 i controlli complessivamente esperiti sul diporto nautico.L’attività di controllo e contrasto degli illeciti ha prodotto, in sintesi, i seguenti risultati: notizie di reato trasmesse all’Autorità Giudiziaria: 8; persone denunciate a piede libero: 8; sanzioni amministrative comminate: 138 per un importo di oltre 65.000 euro.

Il Comandante Minervino evidenzia che l’attività della Guardia Costiera prosegue nel corso della stagione invernale ricordando che, per segnalare qualsiasi situazione sono attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7 il numero di centralino della Sala Operativa 0831521022 e la casella di posta elettronica cpbrindisi@mit.gov.it oltre che il numero blu 1530 che deve essere usato esclusivamente per segnalare emergenze in mare.