TRIESTE – Gabriele e Furio Benussi hanno vinto la 48ma edizione della Barcolana a bordo di Alfa Romeo, Maxi di 72 piedi, compiendo il percorso in 59′ e 59”. I due velisti triestini “doc” hanno tagliato per primi il traguardo della regata più affollata del mondo, disputatasi ieri a Trieste, con 1758 barche al via e vento di Bora tra i 15 e i 25 nodi.
Per la nona volta secondo al traguardo lo sloveno Mitja Kosmina, con Maxi Jena Tempus Fugit, partito in testa ma poi messo all’angolo dai fratelli Benussi nella lunga bolina del terzo lato. Terzo posto per Pendragon di Lorenzo Bodini, quarta posizione per Mrs. Seven, il bellissimo Southern Wind 100 dell’imprenditore Claudio de Eccher con Alberto Bolzan al timone e il sindaco di Trieste a bordo. In regata anche e soprattutto Sir Ben Ainslie, ospite di Land Rover e del Presidente di illycaffè Andrea Illy, che ha regatato a bordo di Ancilla Domini Prosecco DOC nel più pieno spirito della Barcolana, alternandosi al timone con Mauro Pelaschier e chiudendo in 14ma posizione. A bordo con lui anche il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente di Assicurazioni Generali Gabriele Galateri di Genola.
La regata, partita alle 11:30 (un’ora dopo il previsto, per aspettare che la Bora calasse e rendesse l’evento una festa bella per tutti) è durata poi tutto il giorno, con gli scafi arrivati fino al tardo pomeriggio, le Rive gremite di pubblico e una Trieste bellissima, dolcemente spazzata dalla sua Bora.
La Barcolana di Sir Ben è iniziata alle quattro del mattino in Inghilterra, con la partenza a bordo di un aereo privato che lo ha condotto a Trieste: poi la corsa in gommone e la partenza a bordo di Ancilla Domini, i primi minuti passati in falchetta ad ammirare la partenza, e poi dritto al timone, al fianco di Mauro Pelaschier. Ancilla, i suoi numerosi ospiti a bordo e Ben chiudono in 14ma posizione, ed è tanto l’entusiasmo del velista inglese, alla guida del consorzio di Coppa America Land Rover BAR, pronto a riportare la Coppa a casa, in Inghilterra: “La Barcolana è una regata fantastica”, ha commentato Sir Ben Ainslie, “non mi era mai capitato prima di vedere 1700 barche sulla stessa linea di partenza. Una delle regate migliori alle quali abbia mai partecipato: uno spettacolo fantastico”.
Mai entrare nelle questioni di famiglia, ma Gabriele e Furio Benussi non regatavano più assieme da dodici lunghi anni. “Ruggini” che si sono sciolte ieri, in una liberatoria quanto simbolica vittoria della Barcolana. “La nostra vittoria vale doppio”, hanno dichiarato Furio e Gabriele, rispettivamente timoniere e tattico di Alfa Romeo, “è una vittoria di famiglia, ed è soprattutto una vittoria di triestini alla Barcolana.
Non abbiamo un armatore alle spalle: per questa regata abbiamo costruito un progetto, abbiamo avuto la fiducia di tanti sponsor, e per questo vincere così è doppiamente bello”. Poi c’è il terzo motivo di gioia: aver battuto in un serrato duello Maxi Jena. “Sapevamo di avere più difficoltà contro Kosmina durante il primo lato”, ha spiegato Gabriele Benussi, “ma sapevamo anche che la nostra barca era più performante di bolina, così nel lato verso Miramare li abbiamo tenuti sottovento e schiacciati, tanto da non farli rientrare più in gara”.
Il Presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz, è raggiante: “È stata una straordinaria Barcolana: la grande festa di Trieste è possibile grazie alla passione di 25mila velisti in mare, di una società velica che lavora un anno e di una città e un’amministrazione regionale che credono fortemente nell’evento. Grazie al nostro main sponsor Generali, grazie a tutti coloro che ci supportano e un ringraziamento particolare alla RAI, che quest’anno ha parlato di Barcolana a 360 gradi, tra sport, cultura del mare e intrattenimento.
Questa sarà ricordata come una delle più belle edizioni di sempre: la Bora è tornata decisa a dare valore al nostro bellissimo evento e la regata ha chiuso dieci giorni di grandi emozioni, spettacoli e tanto pubblico a terra e in mare. Si concretizza da oggi il nostro sogno, l’obiettivo di costruire un grande Festival del Mare a Trieste”.
La Rai ha supportato la Barcolana sull’intera filiera dei canali a disposizione. Le dirette di Lineablu (Rai1) e Raisport1 sono state supportate da quelle di Rainews24, Tgr e Tg2 che ha realizzato servizi informativi e anche con Costume&Società. Di grande impatto l’apporto di Radio2, l’emittente ufficiale di Barcolana che, con la voce di Paolo Labati, ha regalato l’aria triestina agli ascoltatori attraverso gli interventi in Cartepillar, Ovunque sei, KGG, l’Italia nel pallone ed Ettore. Anche Radio1Sport ha raccontato il pre e post Barcolana nei programmi di informazione sportiva così come Isoradio che ha proposto al pubblico interventi in diretta ed interviste.