GENOVA – Cinquanta ore di sciopero dell’autotrasporto per bloccare il Porto di La Spezia dopo la mancata firma del protocollo d’intesa per risolvere le problematiche causate dal nuovo sistema di pesatura dei container. Le associazioni dell’autotrasporto provinciali di Cna e Confartigianato hanno confermato il fermo a partire dalle ore 22 del prossimo 7 agosto e fino alla mezzanotte del 9 agosto, ribadendo che “malgrado la volontà di voler revocare il fermo, consci che questo creerebbe disagi alla comunità oltre che agli attori direttamente coinvolti, non possiamo farlo”.
Nonostante l’impegno preso dall’Autorità Portuale, dicono Cna Fita e Confartigianato, con l’avvio di un percorso che ha messo allo stesso tavolo le parti interessate è mancata la firma del protocollo necessario a prevenire i problemi e per progettare possibili soluzioni.
Al centro i disagi per i camionisti ai varchi di ingresso, procedure complesse e tempi d’attesa estenuanti, dopo l’avvio del nuovo sistema di pesatura dei container a partire dal 1 luglio. “Auspichiamo ancora che il protocollo verrà siglato a brevissimo”.