TALLINN – Trasferta davvero positiva per Manuel Zambelli, a Tallinn, in Estonia, nel Mondiale Circuito in prova unica della classe O/125. Su 7 Nazioni partecipanti (Estonia, Polonia, Italia, Ungheria, Russia, Bulgaria e Germania) con un totale di 14 piloti in gara, l’Italia oggi ha ottenuto la medaglia d’oro. A conquistare il Titolo iridato è stato infatti Manuel Zambelli, il reggiano di Boretto, classe 1987, che corre per la Mot. Boretto Po; un successo netto per il pilota borettese che ha dominato la gara vincendo tre manches e aggiudicandosi il titolo iridato 2016.
Zambelli in carriera aveva già vinto il titolo mondiale della O/125 nel 2010, 2012 e 2013. Sul podio di Tallinn, accanto al pilota azzurro, sono saliti l’estone Marek Peeba, (medaglia d’argento con 900 p.) e il polacco Henryk Synoracki (che ha vinto quella di bronzo, a p.794).
Poco fortunata invece la partecipazione alla gara del Mondiale O/125 per Alex Zilioli, afflitto per tutto il week-end da problemi tecnici. Il pilota della Mot. Boretto Po autore della Pole position di sabato, ha potuto disputare solo la 1^ manche, chiudendo la gara al 10° posto in classifica.
A Tallinn si è corso anche il Mondiale dell’Osy/400, in prova unica e dunque valido per l’assegnazione del titolo iridato di categoria. Diciassette partecipanti in rappresentanza di 7 nazioni (Estonia, Stati Uniti, Polonia, Lituania, Lettonia, Russia e Italia). Al termine delle 4 manches di gara disputate (con possibilità di scartarne una a livello di punteggio), Campione mondiale si è laureato l’estone Rasmus Haugasmagi, con 1200 punti finali. Argento iridato al polacco Cezary Strumnik (p.900); bronzo all’estone Erko Aabrams.
Tra i piloti italiani, Miroslav Bazinsky (lo slovacco che corre con licenza italiana per il Circolo Motonautico Chiavenna) ha chiuso con un buon 5° posto finale. Ottimo esordio per il calabrese Claudio Gullo, che è riuscito però a disputare soltanto le prime due manches del sabato; il suo scafo si è ribaltato nelle prove libere di stamattina a causa di un colpo di vento. Nessun problema serio per Gullo, subito soccorso, ma lo scafo ha riportato danni ingenti ed il giovane pilota del Circolo Nautico Chiavenna non ha potuto proseguire la gara.