PADOVA – Andrea Cavagnis e Sergio Caramel, gli atleti del Circolo Velico Il Portodimare di Padova, neo campioni Europei della classe Sportboat – che lo ricordiamo raduna tutte le imbarcazioni tra i 6 ed i 9 metri di lunghezza, con un dislocamento inferiore ai 2000kg – verranno premiati domenica 17 luglio presso lo stadio Euganeo di Padova nel corso del meeting internazionale “Città di Padova” con il premio “Sportivi Padovani Eccellenti 2016” per gli importanti traguardi sportivi raggiunti nel corso dell’anno.
L’importante riconoscimento è organizzato grazie alla collaborazione tra l’Assessorato allo sport del Comune e Assindustria Sport e va così ad arricchire il programma del XXX Meeting internazionale Città di Padova con una speciale passerella.
“Sono molto onorato che i vertici di Assindustria e l’assessorato allo sport del Comune di Padova – commenta il presidente de Il Portodimare Gianfranco Frizzarin – desiderino premiare gli importanti risultati ottenuti dai nostri atleti. L’ultimo biennio per il nostro sodalizio è stato veramente molto importante: abbiamo festeggiato il quarantesimo anniversario dalla sua fondazione ed organizzato il Campionato Europeo Sportboat – quello che è stato uno dei massimi appuntamenti della vela continentale nel corso di quest’anno – culminato con la doppietta dei nostri atleti. Sono state quindi scritte pagine di storia importanti per la nostra associazione, che da sempre vede il nostro guidone sul podio dei più importanti eventi velici internazionali. Ci tengo sempre a sottolineare come Padova, pur non essendo una città di mare, riesca sempre a raggiungere importanti traguardi in questo magnifico sport.”
A ripercorrere l’avventura dell’imbarcazione Mind the Gap è l’armatore Andrea Cavagnis che spiega:”È stata una avventura straordinaria, costruita in pochi mesi grazie allo stimolo e alla passione di Enrico Zennaro, che è stato il vero gestore di questa squadra. Da marzo ci siamo impegnati per individuare la barca che secondo noi meglio si adattava al regolamento della classe, l’abbiamo acquistata, l’abbiamo modificata ed ottimizzata, abbiamo fatto le vele nuove e numerosissimi allenamenti curando i minimi dettagli. Le prime emozioni sono arrivate sul lago di Garda, dove abbiamo vinto il Campionato Italiano, e quindi successivamente a Chioggia, dove abbiamo dominato il Campionato Europeo, organizzato tra le altre cose proprio dal nostro circolo “Il Portodimare”, in una città – Chioggia – che velisticamente consideriamo la nostra patria. In quindici giorni abbiamo fatto in totale 14 regate, vincendone ben 11 e distanziando tutta la flotta in maniera nettissima.
Un risultato senza precedenti in questa categoria, anche considerando il livello tecnico molto elevato dei concorrenti. Il mio grazie va indistintamente a tutto il team, fatto di veri professionisti al massimo livello: il già citato Enrico Zennaro al timone, Karlo Hmeljiak alla tattica, Stefano Orlandi tailer e Nicola Zennaro a prua, oltre al sottoscritto. Abbiamo lavorato bene insieme, dimostrando forte coesione e motivazione al risultato, riuscendo anche a divertirci tanto, dimostrando di essere uniti non solo in barca ma anche fuori. Ci siamo ripromessi di ritentare ancora in futuro esperienze analoghe insieme , magari su campi diversi o in categorie diverse”.
Entusiasta anche il commento del giovane skipper Sergio Caramel:”Sono orgoglioso di ricevere il premio Sportivi Padovani Eccellenti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Padova e da Assindustria, e ringrazio condividendolo con tutto l’equipaggio di Arkanoè Aleali by Montura. I miei compagni di squadra con cui regatiamo da 4 anni sono Filippo Orvieto, Riccardo e Federico Gomiero, Margherita Zanuso e Mario Bonsembiante. La nostra vittoria al Campionato Europeo Sportboat 2016 Corinthian è il frutto di un impegno costante sia dal punto di vista tecnico-tattico, che della preparazione atletica. Purtroppo non saremo presenti alla sfilata durante il Meeting di Atletica allo Stadio di Padova in quanto impegnati ad European Sailing Series 2016 a Riva del Garda, dove cercheremo di fare del nostro meglio contro una flotta di oltre 45 Melges 24 con tantissimi professionisti e campioni; saranno regate difficili e competitive.”