FARR 40 EUROPEAN CHAMPIONSHIP: ANCORA PLENTY VS ENFANT TERRIBLE-ADRIA FERRIES

– Una termica da est-sudest compresa tra i 10 e i 14 nodi ha permesso, sul campo di regata delle Torrette, lo svolgimento di altre tre prove valide per il European Championship, secondo appuntamento del Farr 40 International Circuit apertosi verso la fine di aprile a Sebenico con il successo di Enfant Terrible-Adria Ferries (Rossi-Benussi, oggi 2-4-2).

Tre regate particolarmente competitive, come da tradizione della classe Farr 40, che hanno ribadito il dualismo tra gli statunitensi Plenty (Roepers-Hutchinson, 1-3-1) e l’Enfant Terrible Sailing Team, in regata per l’Ancona Yacht Club, rispettivamente primo e secondo di una classifica provvisoria che vede Flash Gordon 6 (Jahn-Buckley, 3-1-5), portacolori del Chicago Yacht Club, recitare il ruolo del terzo incomodo.

Il gruppetto di testa, radunato in cinque punti, ha marcato il passo rispetto agli inseguitori, questa sera guidati dai turchi di Asterisk (Gencer-Mitchell, 4-6-4) e dal leader della classifica Corinthian Rush Diletta (Mocchegiani-Chieffi, 6-5-6).

“Il nostro Golfo di Auraki non ha tradito: lo Scirocco non è entrato, ma grazie a una brezza di Levante siamo riusciti a disputare tre prove lunghe e impegnative. Anzi, avessero fatto la quarta credo che metà degli equipaggi si sarebbe ritirata per stanchezza – ha commentato un sorridente Mauro Mocchegiani, armatore di Rush Diletta, ottimo secondo a Sebenico, dove l’ha spuntata tra i Corinthian – Per quanto ci riguarda navigare vicini, e talvolta davanti, agli equipaggi che sono ai vertici della classe è un motivo di orgoglio ed è anche molto difficile: effettivamente sono più avanti sotto tanti punti di vista: vele, attrezzature e preparazione specifica”.

Organizzato da Marina Dorica, il Farr 40 European Championship riprenderà domani. Fabio Barrasso, presidente del Comitato di Regata, spera di incontrare condizioni meteo utili alla disputa di tre regate. Ricordiamo che l’evento, destinato a concludersi sabato, è previsto sulla distanza di dieci prove e che non è previsto alcuno scarto.