BRUXELLES – La Commissione Ue sulle Libertà civili, Giustizia e Affari Interni del Parlamento Europeo, ha approvato il progetto di Regolamento per la Istituzione della Guardia Costiera e di Frontiera Europea, già adottato in dicembre 2015, introducendo alcune modifiche.
E’ stata confermata l’attivazione della nuova European Border and Coast Guard (EBCG) su richiesta di uno Stato membro; entro tre giorni dalla richiesta verrà concordato un piano operativo con l’indicazione del personale e dei mezzi necessari per l’intervento operativo. Il Regolamento, approvato dalla Commissione del PE, prevede che la Guardia Costiera europea sia costituita da Frontex e dalle Autorità nazionali di gestione delle frontiere; il nuovo organismo potrà attivare una squadra di guardie costiere da dispiegare rapidamente nei Paesi della Ue in cui le frontiere sono sotto pressione.
Le nuove EBCG non dovranno avere proprio personale operativo, ma possono richiamare rapidamente 1.500 guardie di frontiera designate dagli Stati membri. Inoltre, gli Stati membri senza frontiere marittime dovranno mettere a disposizione delle EBCG il 3% delle loro guardie di frontiera nazionali, mentre per gli Stati con frontiere marittime la quota dovrebbe essere pari al 2%.
Abele Carruezzo