NAPOLI – Un figlio d’arte si sta facendo strada nella motonautica napoletana. È Massimiliano Testa, figlio di Diego e campione italiano uscente nella classe GT15. Max, che domani compirà 16 anni, ha vinto a Barcis la prima tappa del Campionato Italiano 2016 classe GT15 con 2 vittorie di manche e una pole position. Per il napoletano è il miglior inizio possibile, in attesa di una stagione che potrebbe sancire il definitivo salto di qualità.
“La mia passione per la motonautica è nata due anni fa grazie al presidente regionale della Federazione Italiana Motonautica Nino Schiano, che mi ha fatto provare un’imbarcazione a Monte di Procida”, racconta Testa jr, tesserato per la S.D. Olimpia Monte di Procida. “Di questo sport mi piace la competizione, la sfida con altri ragazzi della mia età. Quest’anno spero di fare tris, ho già vinto il campionato GT15 negli ultimi due anni.
Ma sarà più difficile perché sono iscritti 16 piloti provenienti da molte regioni d’Italia, lo scorso anno eravamo in 6 prevalentemente di Napoli e Catania”. Prossimo esame a Brindisi dal 15 al 17 luglio, quando scenderà in barca anche papà Diego per la prima tappa del Campionato Italiano Classe 3. Chiusura a Como il 7-8 ottobre. “Quello di Brindisi – dice ancora Max – sarà forse il test più importante, fare bene lì vorrebbe dire mettere un’ipoteca sul successo finale”. Per il futuro, Testa ha le idee chiare: “Mi piacerebbe gareggiare in Formula 4, dove le barche arrivano anche a 110 km/h e c’è il cupolino, sembra di essere tra i grandi. Spero di arrivarci già il prossimo anno o al massimo entro 2 anni”.
A festeggiare sul podio di Barcis con Testa jr, altri due piloti campani: Francesco Lubrano Lavadera e Christian Spatola, rispettivamente secondo e terzo classificato,a conferma dell’ottimo momento che sta vivendo il Comitato Campano Fim presieduto da Nino Schiano.