TRIESTE – La seconda giornata del Campionato Nazionale ESTE 24, DHL Trophy ha regalato ancora tre prove combattutissime con condizioni meteo eccezionali, nella quali Wasabino di Stefano Petricone con al timone Gigi Ravioli ha contenuto la grande rimonta di RiDeCoSì di Alessandro M. Rinaldi, a tre punti di ritardo dopo 6 prove.
Sestelemento di Oscar Farace si prende il terzo gradino del podio grazie ad una giornata in gran spolvero ai danni di TALJ di Vittorio Ruggiero. Gran finale con il maestrale dove UNIPM Ancona ha vinto di potenza davanti a RiDeCoSì. Vittorie di Manche per Piccola Peste di Davide Capriata, RiDeCoSì e UNIVPM Ancona.
La flotta Este 24 ha chiuso la seconda giornata di regate di questo Campionato Nazionale DHL Trophy con altre tre prove disputate in un crescendo di agonismo e condizioni meteo che hanno regalato grandi emozioni ai team partecipanti, rientrati a terra soddisfatti e appagati della bellissima giornata di vela. La coppia Ravioli-Petricone ha contenuto l’avanzare di RiDeCoSì di Alessandro M. Rinaldi, coadiuvato alla tattica da Stefano Cherin, che ha chiuso la giornata con uno score da leader, un quarto un primo ed un secondo posto, scartando un sesto.
Sestelemento è riuscito a calibrare al meglio le proprie prestazioni risalendo sino alla terza piazza in classifica generale. Perde un posto TALJ di Vittorio Ruggiero che scarta un quattordicesimo nella seconda prova di giornata. UNIVPM Ancona di Smerchinich Alessandro risale la china con un primo posto nell’ultima regata, prova che ha segnato le condizioni meteo più impegnative, raffiche fino a 20 nodi proprio nell’ultimo lato di poppa. Piccola Peste torna in acqua dopo il forzato ritiro di ieri per la rottura del timone e piazza un primo un settimo ed un terzo posto, un vero peccato per la giornata di ieri per i ragazzi capitanati da Davide Capriata. Da segnalare anche il ritiro di Ricca D’Este per la rottura di una crocetta.
Cronaca della giornata
Il Comitato di Regata, presieduto da Alberto Roggero, dopo aver predisposto con attenzione il campo, “lancia” le procedure di partenza. Il primo start arriva poco dopo le 11.30 come da copione con condizioni di vento dai quadranti nord occidentali, previsto in aumento, gli equipaggi partono con un intensità tra i 7 e i 10 nodi, il “maestralino” inizia a farsi sentire. Una regata che vede Marco Brinati tra i grandi protagonisti: patron, velista incallito e grande sostenitore di questa classe, mette in acqua tutta l’esperienza, inseguito da Piccola Peste, TALJ e RiDeCoSì. Sarà così l’ordine di arrivo della prima manche a favore di Piccola Peste su Esterina, Wasabino non parte bene e incassa un quindicesimo che “scarterà” dopo la quinta prova.
Il tempo di riposizionare il campo per una rotazione a destra e la flotta prende nuovamente il via per la seconda prova, vento in aumento, da 300° gradi. RiDeCoSì , La Poderosa di Roberto Ugolini e Wasabino, sembra l’ordine di arrivo di un tappa dell’invernale, i grandi protagonisti di “4 stagioni” del circuito si trovano a proprio agio nel maestrale che inizia a salire di intensità. La Costa Smeralda regala un’altra prova tutta da godere, planate, nuvole e sole. RiDeCoSì va a vincere davanti a La Poderosa, Wasabino, Sestelemento, Pickwick, Aniene Young, Piccola Peste, Spirit of Yellow e altre 11 imbarcazioni.
Il ritmo delle regate è senza sosta, il Comitato di Regata manda in scena l’ultima prova di giornata. Maestrale allo stato pure, raffiche fino a 20 nodi di intensità, che cosa può chiedere di più un velista che vuole divertirsi con la giusta dose di sano agonismo? ne sanno qualcosa i ragazzi di Ancona dell’UNIVPM capitanati da Matteo Morellina, trascinatore di un gruppo che mette in paniere una vittoria voluta sin dall’inizio. I marchigiani mettono in fila RiDeCoSì, Piccola Peste, Sestelemtno e Pickwick. Planate ed esultanze da stadio, una classe così divertente che con queste condizioni meteo si esalta ancor di più. Wasabino mantiene la leadership con tre punti di vantaggio su RiDeCoSì e dodici su Sestelemento. Domani si va in mare per l’ultimo atto di questo Campionato Nazionale che tutti hanno già definito il più divertente degli ultimi anni.
“Vento, sole e odori di Sardegna questa mattina ci hanno ridato la carica per far bene, dopo aver ragionato sugli errori di ieri – commenta Alessandro M. Rinaldi, timoniere di RiDeCoSì – ma la soddisfazione più grande è vedere tutti gli equipaggi godersi questo campionato qua a Pprto Rotondo. Parecchi equipaggi sono in lizza per la piazza iridata e domani vedremo cosa ci regalerà Eolo”.