Pallanuoto in Puglia: ultima giornata di lotta

– Sabato 18 giugno allo Stadio del Nuoto di Bari si chiude la stagione pallanuotistica pugliese con un lungo pomeriggio ad altissima intensità agonistica previsto nella vasca scoperta olimpionica. La prima a scendere in acqua alle 15.00 sarà la GP Modugno: è l’ultima chanche per rimanere in serie B, e il tecnico Francesco Carbonara dopo l’11-5 rimediato alla Scandone, sa bene che la “bella” dei play out sarà una partita all’ultimo sangue.

“Ai miei ragazzi ho spiegato che dobbiamo mantenere i nervi saldi, sembra un’ovvietà ma io so bene che ad un certo punto del match, quando meno se lo aspettano, salteranno tutte le logiche. La Rari Nantes Napoli la conosciamo bene, tra di loro ci sono anche due atleti che ho visto crescere a Modugno, Gregorio e Casieri, e probabilmente giocare in vasca scoperta per i ragazzi guidati da Elios Marsili sarà anche un vantaggio. Ma noi arrivati a questo punto non abbiamo nulla da perdere e tutto da giocare – conclude Carbonara – dobbiamo però sicuramente evitare di aver paura, come è successo nella prima metà di gara 1 a Bari e a Napoli sabato scorso”. Arbitrano l’incontro Luciani e Riccitelli.

Alle 16.15 spazio agli under 13, per l’epilogo della final four del campionato regionale. In acqua a contendersi il terzo e quarto posto Payton Bari-Sport Project mentre alle 17.15 la finalissima che assegnerà il titolo sarà tra GP Modugno e Bio Sport Conversano. Premiazione a bordo vasca a cura del settore del comitato regionale della Federazione italiana nuoto.

L’acqua sarà già bollente alle 19.15 per la terza e decisiva partita dei play off promozione per l’A2 tra Waterpolo Bari e Cesport Napoli (arbitri dell’incontro i signori Boccia e Severo). Sabato scorso ad Enrico Provenzale e compagni è mancata la lucidità per chiudere una partita condotta per due tempi e poi capovolta all’improvviso dai campani, vittoriosi per 7-5.

La formazione guidata da Fabrizio Rossi ha tirato fuori dal cilindro soluzioni d’attacco velocissime che hanno annullato alla Scandone un parziale di 1-4 per la Waterpolo Bari che lasciava ben sperare: “Dobbiamo evitare quel black out sotto porta che sabato ha annullato il nostro vantaggio – spiega risoluto il tecnico biancorosso, Antonello Risola – i vomeresi hanno attuato un pressing duro e nuotato instancabilmente fino alla fine, una situazione che in gara uno abbiamo contenuto e che sabato scorso ci è sfuggita di mano”. Il peso di giocarsi tutta una stagione in mezz’ora o poco più è pesante per la Waterpolo Bari, ma è il momento di tirar fuori quella ragionevole forza capace di ripagare 365 giorni di lavoro senza sosta.

Sarebbe stato bello descrivere in queste righe anche il girone play off per l’A2 femminile con protagonista la Mediterraneo Taranto. Purtroppo nello spareggio di domenica scorsa ad Ostia le ragazze guidate da Mauro Birri sono state battute per 5-3 dalle spezzine della Marina Militare, che andranno ad Avezzano a giocarsi un posto in serie A. Per le tigri pugliesi appuntamento solo rimandato al 2017, con un anno di esperienza in più che sicuramente sarà un’arma da utilizzare nella regular season.