AMASSONE: UN EQUIPAGGIO TUTTO AL FEMMINILE

BRENZONE – Si chiama e arriva da lontano, precisamente dalla Germania del nord. E’ l’Asso tedesco dell’armatore Klaus Michael Koch, che, come per la scorsa edizione dell’Open di Brenzone, ha voluto riunire sulla sua barca sei giovani atlete.Sono belle e piene di talento, studentesse con una passione comune: la vela.

La più “esperta”, Imke Brocherhoff, ha solo 27 anni e in Germania regata nel circuito della Segel-Bundesliga, la madre delle Champions League della vela. A lei, al suo secondo Campionato Italiano Open, il timone e il compito di condurre l’equipaggio, che regata per la prima volta in questa formazione.

Greta Markforst, 21 anni, specializzata nel 4.70, lo scorso anno era al timone di Amassone, mentre in quest’edizione 2016 si occupa della tattica. Inga Bohnert è invece un abile match racer di soli 23 anni, che per l’occasione ricopre il ruolo di tailer. Inga è al suo terzo Campionato Italiano sull’Asso.Match racer è anche Anna Rattemeyer, appena ventunenne, terza al trapezio e soltanto alla sua seconda regata sull’Asso.

Karoline Goltrer, ancora 21 anni, ha preso parte a diverse campagne olimpiche sul 4.70, mentre la sua gemella, Isabella, predilige il Match Race e ricopre, sull’Asso, il ruolo di prodiere. Isabella è al suo quarto Campionato Italiano.Le ragazze hanno suscitato l’ammirazione di tutti, durante le 5 prove già disputate in questo campionato.Considerando il livello e l’esperienza degli equipaggi con i quali si stanno misurando, dimostrano di avere costanza, velocità, ma, soprattutto, coordinazione e precisione. Particolarmente abili nei tratti di poppa, sembrano cavarsela egregiamente anche con la tattica necessaria in bolina.

Parlando con Isabella e Inga, scopriamo che le Amassoni hanno davvero poche occasioni di allenarsi insieme sull’Asso, poiché tutte distanti tra loro e impegnate con lo studio e con le rispettive specialità. Attualmente occupano la settima posizione della Classifica Provvisoria Generale, dopo 5 prove disputate, a soli 5 punti da Assterisco, Campione in carica.Oggi, nell’ultima giornata di regate, le ragazze scenderanno in acqua con una variazione sulla formazione originale: Anna ha dovuto abbandonare il campo, conclusa la seconda prova di ieri, e tornare in Germania, per motivi personali. Con l’aiuto del Presidente del Circolo Nautico Brenzone, Luca Brighenti, le Amassoni sono riuscite, in extremis, a trovare una sostituta: Petra Kurutz, 33 anni, oriunda tedesca, trapiantata a Verona da sei anni. Petra regata solitamente sui J-24 ed è al suo primo Campionato con l’Asso.

Un sentito ringraziamento, da parte della Classe Asso Italiana, ai due equipaggi tedeschi, che, anche quest’anno, hanno partecipato al nostro Open. Accanto alle giovani amazzoni, il Principe Luitpold di Baviera che, da vero signore, non ha abbandonato la competizione, nonostante il danno riportato dalla sua Konig Ludwig. Di nazionalità tedesca anche il suo soccorritore, l’armatore Ralf Mayr, che ha messo a disposizione la sua barca, Duty’s Pride, affinché il Principe potesse concludere il Campionato.